0.1 rifortificato, rifortifichoro; f: rifortifica, rifortificata.
0.2 Da fortificare.
0.3 Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.); Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Rendere nuovamente solido, robusto o resistente (anche in contesti fig. e con valore metaf.). 1.1 [Milit.] Rendere un luogo nuovamente resistente agli assalti nemici.
0.8 Marco Maggiore 24.05.2016.
1 Rendere nuovamente solido, robusto o resistente (anche in contesti fig. e con valore metaf.).
[1] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Dido, pag. 67.4: Adunque alquanto t' indugia, e dà luogo a' venti, ed osserva il tempo [[...]]; ed almeno dona agevoli dimoranze al tuo lacerato navilio, il quale non è ancora mezzo rifortificato.
[2] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), L. I, cap. 1, pag. 12.33: Quando egli adunque si riduce a memoria le virtù sue, non per tanto si leva in superbia, ma riforma e rifortifica in isperanza l'animo suo, il quale tra le parole e le piaghe già quasi cadeva: || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] F Donato degli Albanzani, De viris illustribus volg., XIV sm. (tosc.): La repubblica, difesa per lo lodatissimo e salutevolissimo aiutorio del consiglio di Nasica, fu rifortificata integralmente, acciò ch'ella non cadesse per lo sospingere d'uno altro. || Razzolini, Vite, vol. I, p. 677.
1.1 [Milit.] Rendere un luogo nuovamente resistente agli assalti nemici.
[1] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 98.31: e andovi da Siena C chavalieri e CC pedoni, e ancho da Fiorenza v'andò CC chavalieri e CCCC pedoni, e rifortifichoro el chanpo molto più forte...