LECITAMENTE avv.

0.1 lecetamente, lecitamente, licitamente, liçitamente, licitamenti, licitamentre, ligitamente, llicitamente.

0.2 Da lecito.

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Doc. prat., 1305; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); a Stat. lucch., 1376.

In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Stat. ver., 1380.

In testi mediani e merid.: Stat. tod., 1305 (?); Stat. assis., 1329; Stat. perug., 1342; Stat. castell., XIV pm.; Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 In modo conforme alle norme morali o di comportamento. 1.1 In accordo con le leggi o i regolamenti. 1.2 In modo appropriato o conveniente.

0.8 Marco Maggiore 31.05.2016.

1 In modo conforme alle norme morali o di comportamento.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 31, pag. 108.9: ma imperciò che tu mi diciesti di sopra, che 'l consiglio si può licitamente mutare poi ch'egli è preso e examinato...

[2] Albertano volg., 1275 (fior.), L. III, cap. 37, pag. 216.11: Du(n)q(ue) se tu serai buono, licitamente di tutte le creature poterai usare, ma no(n) i(n) mala guisa usare...

[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 15: lo giudici seculare che àe giuridictione (et) singnoria può far ve(n)decta corporale sopra li maifactori (et) loro simiglia(n)ti, et licitame(n)te (et) giustame(n)te coloro ucidere...

[4] Stat. tod., 1305 (?), pag. 282.35: Ancho provedemo e ordenamo [[...]] che non sia neuno che luxuriosamente deia usare con neuna persona dove fosse emperiudicio dell' anema sua, salvo colla donpna sua ligitamente, secundo le conmandamente de Dio.

[5] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 29, pag. 39.21: E per contrario Amos propheta reprende duramente quelli li quali en delichadi convidi canta en instrumenti, e pensa licitamentre çença peccado usar instrumenti con fe David ad honor de Dio.

[6] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Elena, pag. 160.36: Volesse Dio che tu mi potessi costringere licitamente a fare quello che tu disonestamente domandi, acciocchè la mia colpa fosse dalla forza scusata.

[7] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 4, pag. 125.6: come il buono mercatante mette il suo capitale a pericolo per guadagnare licitamente, così il buono uomo spirituale mette il suo corpo, e non se ne cura, a' pericoli, per guadagnare vita etterna.

[8] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 30, pag. 260.22: e che la soa persone magnifica e de sì gran riale condictione qual era non fosse reducta a desoniesto partito, contaminata e maltiata non licitamente in vituperio de suo parentato...

[9] Bibbia (05), XIV-XV (tosc.), Pr 5, vol. 5, pag. 619.9: [16] avendo donna congiunta in legittimo matrimonio, con la quale potrai licitamente adempire i retti desiderii tuoi...

1.1 In accordo con le leggi o i regolamenti. || Spesso (con valore formulare) accostato a liberamente e senza pena.

[1] Stat. fior., 1297, pag. 668.21: possano li capitani licitamente fare quelle cotali ispese ch'a lloro parranno che ssiano utili o necessarie per la compagnia.

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 3, vol. 1, pag. 39.33: et li compratori d'essi beni abiano et possegano essi liberamente et licitamente, et vero dominio d'essi beni per cotale compra s'aquisti a loro.

[3] Stat. fior., 1310/13, cap. 5, pag. 18.30: paghi e dare e pag[a]re sia tenuto e debbia liberamente, li[cit]a[me]nte e sanza pena e sanza alchuno suo pregiudicio e gravamento, per suo salario lbr. sei fior. pic...

[4] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 4, cap. 57, pag. 182.31: e portava zascuno quelle cose ke licitamente avea avuto innante, e mostravanolo a sancto Gregorio, non per aventura tenessero cose ke non devessoro.

[5] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 5, 52-69, pag. 150, col. 1.10: Questa Sammiramis [[...]] sí fe' statuto e ordenamento, o vero constituí lege, che zascuno e zascuna podesse licitamente luxuriare con cui li piaxesse...

[6] Stat. assis., 1329, cap. 9, pag. 172.42: Che ciaschuno, quando pilgla questa vita, sia tenuto fra l'anno a fare testamento, se comodamente e lecetamente porrà.

[7] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 5, cap. 4, vol. 2, pag. 40.23: Issu putia viviri licitamenti commu innocenti excusandusi per ignorancia, ma per tal que issu usassi ananti di sua pietati ca di altruy perdunanza volsi acunpagnari so frati a la morti.

[8] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 538.34: Et che il notaio de' decti sei officiali possa et debbia delle sopradecte provisioni et ordini [[...]] scrivare et fare carte publiche o ver acti, una volta et più et quante volte, liberamente et licitamente senza pena...

[9] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 133, par. 15, vol. 2, pag. 186.15: E se alcuno volesse andare overo andasse fuor del contado overo destrecto de Peroscia enn altruie destrecto, [[...]] possa portare licitamente sença pena tucte l'arme de sopre denotate.

[10] Stat. castell., XIV pm., pag. 210.32: Ma con altri religiosi e·lle loro case conventuali licitamente possono [[scil. ciascuno frate et sora]] recevare et usare de tucte cose da loro aposte.

[11] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 19, pag. 173.4: ma da tutti, questi cotali non allibrati, possano essere liberamente, licitamente e sanza pena, personalmente e nelle sue cose, esser offesi, excepto che di morte e fedite predette...

[12] a Stat. lucch., 1376, L. II, cap. 17, pag. 104.5: Et in nelle dicte spese dampno et interesse lo dicto debitore vinto sempre s'intenda per auctorità di questo statuto condempnato all'actore, [[...]] et per l'actore vincitore domandare si possano licitamente acciò che lo reo di sua malitia non si possa gloriare.

[13] Stat. ver., 1380, pag. 397.9: Item che çascauna p(er)sona terera o folestera la quala habita i(n) le ville del veronexo destreto osio Case de Ca(m)pagna possa licitame(n)tre portaro, qua(n)do igi va a lavoraro, uno ro(n)choncello osio focolazo...

1.2 In modo appropriato o conveniente.

[1] Doc. prat., 1305, pag. 455.12: Queste cose no· le abiate a schifo, p(er)ciò ch' elle no(n) vi si dicono sa(n)ça cagione, e, s' elli mi fosse lecito e potesselo fare lecitame(n)te, io vi dico vi ne farei tanto asapere [e] sentire che voi ne sareste bene certi.

[2] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 38, pag. 277.17: Ancora dice che amore si puote manifestare licitamente a tre persone, ciò è l'amante a un suo segreto amico e l'amanza a una sua segreta compagna e anche al messaggio ch'è di nicistà.

[3] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 9, parr. 2-4, pag. 155.8: E sì come èe in questa dictione 'porto', la quala parola in un modo significa «uno porto», ut 'intravi in portum', et in un altro modo significa «l'omo che porta alguna co(n)sa», ut 'porto, portas, portat'. E queste dictione se ponno licitamente porre nele consonancie deli rithimi, sì come quivi appare nelo infrascripto exemplo.