RUFFIANERÌA s.f.

0.1 roffianeria, ruffianeria.

0.2 Da ruffiano.

0.3 Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.): 1.

0.4 Att. solo in Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Attività immorale consistente nell'indurre (donne) alla prostituzione.

0.8 Marco Maggiore 23.02.2017.

1 Attività immorale consistente nell'indurre (donne) alla prostituzione.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 18, pag. 330.19: Alla man destra ec. Qui comincia la punizione della ruffianeria, e fanne due parti: l'una tiene dal mezzo incontro all'Autore; e questi sono ruffiani...

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 18, pag. 333.4: Qui l'Autore reca alla sua immaginazione uno infamato d'una grande roffianeria, ciò fu Messer Vinedico Caccianimici da Bologna, che aruffianò madonna Ghisola, sirocchia del detto Messer Vinedico, per moneta al Marchese Azzo da Ferrara.