SCALTRITAMENTE avv.

0.1 iscaltritamente, ischaltrita mente, scalteritamente, scaltridamente, scaltrida mente, scaltritamente, scaltritamenti, scautritamenti.

0.2 Da scaltrito.

0.3 Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Con accortezza e prudenza, in modo da prevenire le difficoltà. 1.1 Dando prova di abilità. 1.2 Con astuzia, in maniera spregiudicata (in vista di un det. fine).

0.8 Marco Maggiore 02.03.2017.

1 Con accortezza e prudenza, in modo da prevenire le difficoltà.

[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 28, pag. 51.25: No intorno guardare è una cattività d'animo per la quale l'uomo non considera scalteritamente tutte le cose che nuocer li possono.

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 227.37: el cercà le lettere de quello, e vete che era lettere de l'imperador; e avrando quelle scaltrida mente, elo le mudà dextra mente, che abiando raso...

[3] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 172.7: De esere trita ischaltrita mente, e se aviene che quindi sia fatta enffiatura, sia fregato con pano messo in acieto...

[4] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. III, pag. 331.7: La mano de la fante o del garzone scaltritamente porti le tavolette...

[5] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 10, pag. 175.19: Et benkì cum fatiga li navi accustassiru <in terra> a la ripa et li homini ancora cum grandi affannu xindissiru in terra, tamen non sì scautritamenti si pocti fari ki non chi fussi alcunu impachu...

[6] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 162, pag. 345.13: Qualunque io bascerò, egli è desso; tenetelo, e menatelo scaltritamente. E andò questi incontanente a Gesù e disse: Dio ti salvi, Maestro...

1.1 Dando prova di abilità.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 15, pag. 56.10: il cenutrione è da eleggere con grande forza, e bella statura, il quale l'asta, e lancioni scaltritamente, e di forza sappia gittare, che con iscudo, e cappello, e spada sappia combattere...

[2] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 4, pag. 71.29: Allora lo re Laumedonta, a muodo de lyone rugiente, scaltritamente soccorse a li suoy e faceva le maraviglye de la prodeze de soa persona...

1.2 Con astuzia, in maniera spregiudicata (in vista di un det. fine).

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 42.30: coloro e' quali convénti in uno luogo d'eresia ad altri luoghi si trasportaranno, acciò che più scaltritamente possano spandere el tosco de la eretica pravità, giudichiamo che debiano sostenere debita vendetta...

[2] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. I, pag. 236.13: l'uomo male s'infinge, la femina ama più scalteritamente.

[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 3, vol. 2, pag. 116.11: Lu quali basu inpressu a la terra cussì scaltritamenti et cuvertamenti dunau frankiza a Ruma et a Brutu la summa signuria.

[4] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 2, pag. 297.23: E se non le vale tale ingegno, scalteritamente dimostri di pensare d'altro amore...