INTOLLERABILMENTE avv.

0.1 intollerabilemente, intollerabilmente.

0.2 Da intollerabile.

0.3 Dante, Vita nuova, c. 1292-93: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Vita nuova, c. 1292-93; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 In un grado estremamente elevato, tale da non poter essere sostenuto. 1.1 [Con rif. a imposte:] in modo eccezionalmente gravoso.

0.8 Diego Dotto 21.12.2015.

1 In un grado estremamente elevato, tale da non poter essere sostenuto.

[1] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 23 parr. 1-16, pag. 94.4: [par. 2] Io dico che ne lo nono giorno, sentendome dolere quasi intollerabilemente, a me giunse uno pensero lo quale era de la mia donna.

[2] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), L. V, cap. 21, pag. 186.15: però che la vista della infirmità nostra non può patire lo splendore di quella eternità che sopra di noi intollerabilmente risplende. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 [Con rif. a imposte:] in modo eccezionalmente gravoso.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 124, vol. 1, pag. 120.31: per la quale cosa el comune di Siena et li singulari huomini, e' quali debono da lloro avere, grandi danni sostengano, et spetialmente de le condannagioni fatte di loro per cagione dell'oste del pogio Sancte Cecilie, sieno le dette comunanze intollerabilemente gravate...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 367, vol. 1, pag. 545.6: le quali di soperchie et grandissime expese intollerabilmente si fadigano per li salarii grandissimi de li giudici et advocati et procuratori et d'altri...