LIBERALMENTE avv.

0.1 liberalemente, liberale mente, liberalimenti, liberalissimamente, liberalmente, liberalmenti.

0.2 Da liberale.

0.3 Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); f Brunetto Latini, Pro Marcello, a. 1294 (fior.); Dante, Convivio, 1304-7; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Stat. fior., 1310/13.

In testi sett.: Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Con larghezza nello spendere o nel donare (in partic. come giusto mezzo tra avarizia e prodigalità). Estens. In modo da beneficare, soccorrere o aiutare qno o esaudirne i bisogni o le richieste. 1.1 In abbondanza; copiosamente. 1.2 Senza contropartita; gratuitamente. 1.3 Senza costrizioni o impedimenti. 1.4 Francamente, schiettamente.

0.8 Diego Dotto 21.12.2015.

1 Con larghezza nello spendere o nel donare (in partic. come giusto mezzo tra avarizia e prodigalità). Estens. In modo da beneficare, soccorrere o aiutare qno o esaudirne i bisogni o le richieste.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 7, pag. 307.23: Et basta che l'uomo s'afatichi, e aquisti tante bone e iuste e oneste ricchezze, che elli vivendo liberalmente [sia creduto ricco].

[2] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 8: Guadangna, se puoi honestame(n)te, buone et giuste ricchesse, et tante che, vive(n)te tu, di quelle liberalme(n)te sii reputato riccho...

[3] f Brunetto Latini, Pro Marcello, a. 1294 (fior.), pag. 57.4: Ora vegno io alla gravissima lamentanza e alla crudelissima sospeccione che può essere della tua persona, la quale nonn è da provedere maggiormente da te che da tutti i cittadini, e maggiormente da noi, li quali da tte siamo liberalmente salvati. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cic., Marc., 21: «tum maxime nobis qui a te conservati sumus».

[4] Dante, Convivio, 1304-7, I, cap. 1, pag. 4.5: E acciò che misericordia è madre di beneficio, sempre liberalmente coloro che sanno porgono della loro buona ricchezza alli veri poveri...

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 158, vol. 1, pag. 146.39: Et che missere la podestà et lo capitano del comune di Siena sia tenuto et debia dare al detto giudice, (a sua petitione) de li signori camarlèngo et IIIJ proveditori, pieno aiuto, consèllio et favore per lo suo officio liberalmente fare.

[6] Stat. fior., 1310/13, cap. 3, pag. 14.13: E che il detto camarlingho [[...]] debia l' uficio del suo camarlingato e guardia, tutto il tenpo del suo camarlingato e che durerà l' uficio, bene, fedelmente, utile mente e lealmente fare, e liberalmente adoperare a buona fede sanza frode...

[7] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 8, cap. 7, vol. 2, pag. 167.12: Eciamdeu Sophocles appi gluriusu combatimentu cu la natura di li cosi cussì benignamenti dunandu quilli soy maravilyusi operi commu issu liberalimenti avia misu lu tempu so ad ambizarli.

[8] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 10, pag. 44.2: el se butò a hi pé del benigno segnor e domandando induxia de tenpo, e lo bon segnor ghe perdonò tuto liberalmente e disse: "Va' e fa' ben".

[9] Jacopo Passavanti, Tratt. vanagl., c. 1355 (fior.), cap. 5, pag. 273.7: Non si dee l' uomo gloriare de' beni dell' anima, i quali liberalmente, e non per nostro merito, Iddio ci largisce e dona...

[10] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (i), par. 35, pag. 388.34: e ciò fu che o essi strinsero troppo le mani là dove esse eran da allargare, o essi l' allargaron troppo là dove eran da strignere, liberalmente spendendo dove e come e quanto e in cui [non] si conviene...

[11] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 4, pag. 68.27: Lo quale re Thelamone promese liberalemente de esserence con grande appriesto de gente usata in battaglya...

1.1 In abbondanza; copiosamente.

[1] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 5, par. 25, pag. 137.26: Queste cose certo continuamente magnanima possedei, e come mutabili le trattai, e oltre alla natura delle femine liberalissimamente l' ho usate.

1.2 Senza contropartita; gratuitamente.

[1] Guido Faba, Parl., c. 1243 (bologn.), 13 (50), pag. 240.13: C livre d(e)la n(ost)ra moneta, le quae ello gli p(re)stò liberale m(en)te i(n) lo n(ost)ro me(r)cato, segundo che la v(ost)ra signoria vedere potrà p(e)r publico i(n)strum(en)to...

[2] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 115.28: Rendemoli la carta Lapo di Durantozzo, avazamo fior. XII d. X posti inazi car. 178. Furono donati, perdonati liberalemente.

1.3 Senza costrizioni o impedimenti.

[1] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 87, pag. 273.20: con ciò sia cosa che publico e notoro sia a chi sapere il vuole, che quelli mercatanti liberalmente o per forza di Consoli di Calimala fanno copia de' libri e delle ragioni a ciascuno che 'l domanda, se a lui apartiene.

[2] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 99, par. 1, vol. 1, pag. 331.10: alcune statute overo ordenamente del comuno overo del popolo de Peroscia contrariante enn alcuna cosa nonostante, da la oservatione dei quagle tucte ei quagle fossero tenute siano liberalmente asciolte.

1.4 Francamente, schiettamente.

[1] f Pistole di Seneca (red. I), 1308/25 (fior.), L. I, ep. 1, pag. 288.10: Io ti confesserò francamente e liberalmente che a mme aviene siccome a l'uomo morbido, dilicato e llussorioso, che è atento e ssollecito de' suoi diletti... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Sen., Ep., I, 1, 4: «Fatebor ingenue» e f Pistole di Seneca (red. II), XIV s.q. (fior.): «francamente e liberamente» e Pistole di Seneca, XIV m. (fior.): «liberamente».

[2] Cavalca, Specchio di croce, a. 1342 (pis.), cap. 31, pag. 144.18: E dobbiamo portare il segno della Croce nella fronte, e liberalmente confessarlo...

[3] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 155, pag. 369.3: Tu se' dritta senza veruna tortura, ché fai el cuore dritto e non fitto, amando liberalmente e non fittivamente la mia creatura.