RIMPROVERAMENTO s.m.

0.1 rimproveramento; f: rinproveramenti.

0.2 Da rimproverare.

0.3 f Etica di Aristotele volg., a. 1295 (fior.): 2; Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: f Etica di Aristotele volg., a. 1295 (fior.); Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.).

0.5 Locuz. e fras. fare rimproveramento 2.1.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Atto di ricordare con biasimo (qsa a qno). 2 Disapprovazione o condanna morale (di qno). 2.1 Locuz. verb. Fare rimproveramento: scambiarsi ingiurie.

0.8 Diego Dotto 21.12.2015.

1 Atto di ricordare con biasimo (qsa a qno).

[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 2, cap. 23, vol. 1, pag. 157.12: E [si] dicevano in rimproveramento [l'uno all'altro]: «Questo abbiamo noi meritato, combattendo e mettendoci a morte per la comune libertà in diverse battaglie!» || Cfr. Liv., II, 23, 1: «exprobrantes».

[2] f Valerio Massimo (red. Va), a. 1336 (tosc.), L. VII, cap. 2, pag. 117v.4: - L'astenersene, disse, ti fa stare solo; questo: orfano de' figliuoli; questo: morte di schiatta; questo: erede strane receverà'; prendere moglie gl'è perpetua sollicitudine, contessimento di richiamo, rimproveramento di dote, grave tormento di parenti... || Cfr. Val. Max., VII, 2.ext., 1: «dotis exprobratio» e Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.): «rimprovero di dote».

2 Disapprovazione o condanna morale (di qno).

[1] f Etica di Aristotele volg., a. 1295 (fior.), L. VI, cap. 8, pag. 31v.18: Li uomini sì adoperano forteça di cittade costretti per vergogna: et per fuggire rinproveramenti et per acactare honore si pigliano ançi di volere d'isporsi a uno grande pericolo che vivere con vita vergognosa. || DiVo; l'ed. inclusa nel corpus legge rimproverio: cfr. <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 6, cap. 30, vol. 3, pag. 105.6.

2.1 Locuz. verb. Fare rimproveramento: scambiarsi ingiurie.

[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 30, pag. 525.34: Qui per bello modo argomenta l'Autore, acciò ch'elli vuole inducere a uno rimproveramento fare intra questi due falsarii...