SVILLANEGGIARE v.

0.1 svillaneggiare, svillaneggiata, svillaneggiava, svillaneggiolla, svillaneggiorono; f: isvillaneggiare.

0.2 Da villano.

0.3 Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.): 1 [5].

0.4 In testi tosc.: Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.); F Guido da Pisa, Fatti di Enea (ed. Muzzi), a. 1337 (pis.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 1 Trattare da villano in offensivo. [In partic.:] riprendere con biasimo.

0.8 Diego Dotto 21.12.2015.

1 Trattare da villano in offensivo. [In partic.:] riprendere con biasimo.

[1] F Guido da Pisa, Fatti di Enea (ed. Muzzi), a. 1337 (pis.): cominciò ad isvillaneggiare li troiani, dicendo... || Muzzi, Fatti di Enea, p. 317; l'ed. inclusa nel corpus legge villaneggiare: cfr. Guido da Pisa, Fatti di Enea, a. 1337 (pis.), cap. 38, pag. 68.10.

[2] Esopo tosc., p. 1388, cap. 9, pag. 90.4: Pure infine, per grande ora avendo soferto le grida e 'l bussare dell'uscio, la cagna povera si fecie alle finestre e svillaneggiolla con villane parole...

[3] Fioretti S. Francesco, 1370/90 (tosc.), cap. 25, pag. 133.19: nel quale era uno lebbroso sì impaziente sì importabile e protervo, che ognuno credea di certo, e così era, ch'egli fosse invasato dal dimonio, imperò ch'egli svillaneggiava di parole e di battiture sì sconciamente chiunque lo serviva...

[4] f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XXIV, cap. 12, pag. 961.4: più si studiano di riprendere il male con isvillaneggiare, che di confermargli nel bene per lodargli, desiderando di parere i maggiori... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

- Pron. [Con valore reciproco].

[5] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3, cap. 27, pag. 205.29: Ma i figliuoli di messer Guidotto non ressono, e un dì appensatamente richiesono loro amici, e ricominciato l' odio, in uno consiglio si svillaneggiorono di parole...