STUPRATORE s.m.

0.1 strupatore, strupatori, strupraduri.

0.2 Lat. stuprator, stupratorem (Nocentini s.v. stupro).

0.3 Boccaccio, Esposizioni, 1373-74: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Esposizioni, 1373-74.

In testi sett.: Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Chi ha un rapporto sessuale con una vergine consumato al di fuori del matrimonio. 2 Fig. Chi altera l'autentica natura di qsa volgendola al peggio; chi corrompe moralmente.

0.8 Diego Dotto 07.03.2016.

1 Chi ha un rapporto sessuale con una vergine consumato al di fuori del matrimonio.

[1] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (ii), par. 52, pag. 337.23: di che non una volta è avvenuto che, lasciamo stare il porre dinanzi agli occhi loro quelle parti del corpo le quali con ogni ingegno si dovrien torre de' pensieri, ma le parole men che oneste de' non cauti padri aver loro prima strupatore che marito trovato.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (i), par. 14, pag. 383.24: per che pare lui con la sua superbia quello nella deità aver tentato che nelle vergini tentano gli strupatori.

- [Con rif. a rapporti pederastici].

[3] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), L. X, allegoria F, pag. 482.8: Giove robbò Ganimede per forza e sì l'usò a uso contra natura, e perciò santo Agostino appella Giove stupratore e guastatore della virginità di gioveni e biasema cotali dii sieno adorati. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2 Fig. Chi altera l'autentica natura di qsa volgendola al peggio; chi corrompe moralmente.

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 33, 1-15, pag. 715, col. 1.22: Qui fa comparazione, che poco fo maiore offesa a Deo de la morte del Figliolo, che questa ofesa ch'i fa li rei Pasturi e i strupraduri della Ecclesia...

[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 33, 31-45, pag. 719, col. 1.17: Or vole dir l'A. che [perché] per li rei pasturi e strupraduri de la Chesia continuino per molto tempo lo peccà e la colpa...