RIGENERATO s.m.

0.1 f: regenerati, regenerato.

0.2 V. rigenerare.

0.3 f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.): 1.1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 [Relig.] Chi rinasce nella grazia di Dio. 1.1 Estens. Chi nasce a nuova vita.

0.8 Diego Dotto 16.06.2016.

1 [Relig.] Chi rinasce nella grazia di Dio.

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XVI, cap. 30, vol. 6, pag. 205.9: Or a che appartiene che quelli liberati dalli angeli furono vietati di sguardarsi addietro, se non che non è da ritornare con l'animo alla vita vecchia, della quale si spoglia il regenerato per grazia, se vogliamo scampare il giudicio futuro? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 Estens. Chi nasce a nuova vita.

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XV, cap. 20, vol. 6, pag. 85.15: Stando così queste cose, veggio da considerare e ricordare, l'una e l'altra di queste progenie, la quale per distinte generazioni mostra la città, l'una delli terreni, e l'altra delli regenerati, come sia poi sì e mischiata e confusa, che, eccettuati otto uomini, tutta la generazione umana fu pericolata nel diluvio. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.