RIGENERAZIONE s.f.

0.1 regenerazione, rigenerazione, rigienerazione; a: regeneracion, regenerassione.

0.2 Lat. tardo regeneratio, regenerationem (DELI 2 s.v. rigenerare).

0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).

In testi sett.: a Vang. venez., XIV pm.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Relig.] Rinascita nella grazia di Dio (con rif. alla liberazione dal peccato). 1.1 [In partic. con rif. al Giudizio universale]. 2 Estens. Nuova vita.

0.8 Diego Dotto 16.06.2016.

1 [Relig.] Rinascita nella grazia di Dio (con rif. alla liberazione dal peccato).

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 50, vol. 2, pag. 120.20: Lo quarto è l' errore delli Pelagiani, li quali dicono, che li fanciulli non hanno bisogno di essere battezzati per altro, se non acciocchè per questa cotale spirituale rigenerazione siano ricevuti nel regno di Dio...

[2] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), L. IV, prologo, pag. 115.31: In verità qualunque non è islegato da l'onda della regenerazione, sempre sta legato della colpa del primo legame. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IV (i), par. 26, pag. 176.14: È adunque il battesimo una regenerazione nuova, per la quale si toglie via il peccato originale, del quale tutti, nascendo, siamo maculati, e divegnamo per quello figliuoli di Dio...

[4] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 19, pag. 119.26: Imprima confessa lo Battismo esser regenerassione de la spiritual vita e per lui l'anima morta per lo peccato originale vivi e rinasca.

1.1 [In partic. con rif. al Giudizio universale].

[1] a Vang. venez., XIV pm., Matt., cap. 19, pag. 79.14: Iesù Cristo li disse: «Io ve digo veraxiamentre che vui, li qual sé' vegnudi apresso mi, en la [re]generacion, quando lo Fiolo de l'omo serà en la chariega de la soa maistade, vui seré ascentadi sovra XII chariege a pè de li XII lignaçi de Israel.

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 9, par. 7, pag. 212.1: voi che m'avete seguito nella rigienerazione, quando il filgliuolo dell' uomo nella seggia della sua maestà, e voi sarete su XIJ seggi giudicando XIJ tribi d'Israel».

[3] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 107, pag. 283.22: In verità vi dico, che voi che m' avete seguitato, quando il figliuolo della vergine nella regenerazione sedrà nella sedia della sua maestade, sedrete voi in su dodici sedie a giudicare dodici schiatte d' Israel.

2 Estens. Nuova vita.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 109, vol. 3, pag. 535.7: Se del sapientissimo de' savi re Ruberto tuo zio, il quale fu specchio non corrotto di tutti i re (avegna che per generazione Ruberto, e per unzione re Ruberto fosse nomato, per la smisurata e non udita sapienza, per una regenerazione dovrebbe esere apellato novello Salamone), i suoi fatti rivolgerai, partissi elli dalle vie de' suoi pregenitori?