RATTEMPERAMENTO s.m.

0.1 f: rattemperamento.

0.2 Da rattemperare.

0.3 f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Diminuzione dell'intensità (in partic. del rigore di un comportamento). Fig.

0.8 Diego Dotto 13.07.2016.

1 Diminuzione dell'intensità (in partic. del rigore di un comportamento). Fig.

[1] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XXIV, cap. 21, pag. 310.29: Disse santo Giovanni: o giovane, non ti offenda questo così picciolo e umile allargamento, il quale se non rileva talvolta l' asprezza dalla nostra attenzione per uno cotale rattemperamento, rallentando per lo vigore non allargato, non potrà ubbidire alla virtù dello spirito quando la necessità il richiederà. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.