VACILLAMENTO s.m.

0.1 f: vacillamenti, vacillamento.

0.2 Da vacillare.

0.3 f Trattato dei peccati mortali, XIV in.: 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Perdita di fermezza e costanza (in senso morale). Fig.

0.8 Diego Dotto 13.07.2016.

1 Perdita di fermezza e costanza (in senso morale). Fig.

[1] ? f Trattato dei peccati mortali, XIV in.: La ragione sta soda sopra ciņ, e duolle, che le venga tal vacillamento. || Crusca (2) s.v. vacillamento.

[2] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XXIII, cap. 7, pag. 289.7: Chi č fra noi, lasciando stare gli altri tempi di vacillamento, che in quello punto quando in orazione leva su la mente a Dio, ch' egli per alcuno stupore non caggia, e che, voglia egli o no, non offenda in quella cosa, per la quale sperava d' avere il perdono dei peccati? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.