0.1 navecante, naveganti, naveganty, navicante, navicanti, navichanti, navigante, naviganti, navighante, navighanti.
0.2 V. navigare.
0.3 Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.); Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.).
In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Poes. an. savon., XIV.
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.8 Diego Dotto 27.10.2016.
1 Che viaggia su un'imbarcazione.
[1] ? Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 221, vol. 2, pag. 406.18: e poi rubarono e arsono la detta villa e porto, che v'aveva più di MD abitanti sanza i forestieri navicanti.
[2] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 34, pag. 300.20: sostennemo naufragio non multo daraso da queste playe; sì che bene D persone navecante per naufragio sono perite.
[1] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 216.3: «La luna è porpore del cielo, contraria del sole, nemica de' malfattori, consolamento de' viandanti, dirizzamento de' navicanti, segno di solennità, larga di rugiada, agura e divinamento de' tempi e de le tempeste».
[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3, cap. 9, pag. 118.12: Allora si rimise dentro a la finestra; e li due navicanti tornaro ad Alessandro...
[3] a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 4, pag. 122.45: Istando i(n) cutale pensieri, sentitte p(er) lo fiume venire gra(n)de romore di lengni, et pareali che molti navicanti vi fusseno.
[4] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 149.1, pag. 62: Stando 'n cotal fortuna i navicanti / un vento si levò per lor salvezza...
[5] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 85.55, pag. 410: li naveganti De' pregando / e alquanti legremando, / entre grego e tramontanna / se compose una tavanna...
[6] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 9, 106-123, pag. 283, col. 2.22: lo qual Quarnaro si è golfo che dura XL miglia, ed è molto perigoloso a' naviganti ch'hanno a passare per quello...
[7] Stat. pis., 1330 (2), cap. 147, pag. 616.13: Ordiniamo ancora, per salute dei naviganti, che li Ansiani del populo di Pisa siano tenuti per legame di saramento [[...]] fare stare due galee armate, ben fornite, in mare...
[8] Mazz. Bell., Storia (ed. Gorra), 1333 (pist.), pag. 445.6: vengono ad una isola chiamata Citaream, del distretto de' Greci, avenga dio che ogi da' naviganti si chiami l'isola di Citrius.
[9] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 1, pag. 9.2: tucti li naviganti si vidianu brevimenti muriri et incumminzaru fortimenti a gridari et a pplangiri.
[10] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 8, 1-18, pag. 173.8: Dei naviganti: li marinai e marcatanti che vanno per mare...
[11] Poes. an. savon., XIV, 3.23, pag. 18: Pregai per li naveganti chi per voi seam salvai, / dai conseglo a li mercanti e li poveri aitoriai...
[12] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 1, pag. 52.33: Inde lo quale èy una citate che se clama Ancon, a la quale citate se receptano li naviganti nuostri che ce passano.
[1] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 2, pag. 21.27: Or questi naviganti sono li homini in questo mondo, che navigano sensa nigheo et non vogliono credere al nigheo.