STERMINAZIONE s.f.

0.1 esterminazioni, exterminatione, sterminazione; a: esterminassione.

0.2 Lat. exterminatio, exterminationem.

0.3 Boccaccio, Corbaccio, 1354-55: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Corbaccio, 1354-55; a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Distruzione generale. 1.1 [Fig. o in contesto fig.].

0.8 Diego Dotto 29.11.2016.

1 Distruzione generale.

[1] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 191-200, pag. 70.21: Vien teco medesimo rivolgendo l' antiche istorie e le cose moderne e guarda di quanti mali, di quanti incendi, di quante morti, di quanti disfaccimenti, di quante ruine ed esterminazioni questa dannevole passione è stata cagione!

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Sap 18, vol. 6, pag. 151.17: [7] Ricevuta fue dal popolo tuo sanitade de' giusti, ma sterminazione de' malvagi.

1.1 [Fig. o in contesto fig.].

[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 16, pag. 639.32: Et a ciò che, crescendo la perfidia de cotali sbaniti o condempnati, crescha el modo della exterminatione loro più solicitamente da fire procurata...

[2] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 2, cap. 30, pag. 184.12: Dobbiallo chiamare "nostro", e non "mio", a dinotare la comunicassione delle orassione, la destrussione delle innimicisie, l'abbassamento della superbia lo scacciamento della invidia, la congiunsione della carità, la esterminassione della innequalità...