SUDDIACONATO s.m.

0.1 suddiaconato; f: subdiaconato,subdyaconato.

0.2 Lat. eccl. subdiaconatus (DELI 2 s.v. suddiacono).

0.3 Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 [Eccles.] Carica, dignità di suddiacono.

0.8 Diego Dotto 29.11.2016.

1 [Eccles.] Carica, dignità di suddiacono.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 50, vol. 2, pag. 129.7: E dobbiamo sapere, che sono sette Ordini, cioè sacerdozio, diaconato, suddiaconato, accolitato, esorcista, lettore, e ostiario.

[2] F Lancia, Chiose Commedia, 1341/43 (fior.), Purg. 7-144: In prima dunque poetiza sé vedere per membro della Chiesa in figura vii candellieri, cioè vii ordini di chericato, cioè presbiterato, dyaconato, subdyaconato, accoliato, lectoriato, hostiariato e orastato. || Azzetta, Lancia. Chiose, p. 804.

[3] f Giovanni dalle Celle, Summa pisanella, 1383: E in quel medesimo dì che il subdiacono pigliò il subdiaconato, puote esser permesso, per misericordia, di ministrar ne' minori. || Crusca (1) s.v. permettere.