GUASTAMENTO s.m.

0.1 ghuastamento, guastamenti, guastamento, guastameto.

0.2 Da guastare.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1 [8].

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Stat. pis., 1330 (2); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.); Lett. volt., 1348-53; Doc. sen., 1294-1375, [1359].

In testi sett.: a Lett. ven., 1371.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.7 1 Danneggiamento prodotto da uso, incuria, volontà di recare danno o altre cause che pregiudica l'integrità, la validità o la buona condizione di qsa. 1.1 Fig. [Rif. a un astratto:] degrado, decadenza, rovina. 2 Lesione o deterioramento di organi o parti del corpo (per malattia, vecchiaia, causa esterna). 2.1 Ferimento, mutilazione. 3 [Rif. a una città o a un territorio:] distruzione, devastazione (per azione dell'uomo o per una calamità naturale). 3.1 [Milit.] Azione militare di devastazione e saccheggio. 3.2 [Rif. a una struttura edificata:] demolizione. 3.3 [Dir.] Distruzione di beni patrimoniali (per disposizione di un'autorità pubblica).

0.8 Speranza Cerullo 09.09.2015.

1 Danneggiamento che pregiudica l'integrità, la validità o la buona condizione di qsa.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. VI, cap. 10, pag. 101r.18: quel vestimento che di tucte sue substantie gli era rimaso solo al corpo suo donde era vestito, aciò che non potesse rimanere salvo dal guastamento del diavolo, sì lo squarciò et gictò via. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Libro vermiglio, 1333-37 (fior.), pag. 54.35: Ànne dato a dì XI di diciebre MCCCXXXIIII per guastameto di tovaglie...

[3] Lett. volt., 1348-53, pag. 209.7: E chosì per la presente ve diciamo che la nostra intentione fue sempre e è volere con effecto el deto nostro podere [[...]] sì per nostro honore e sì per lo dampno o guastamento el quale se seguiva a tuti gli altri poderi da Paurano...

[4] Doc. sen., 1294-1375, [1359], pag. 245.21: è li huomini vicini e conferenti a la fonte del Casato volendo ciò meritevolmente avere, cioè di dare operatione alla decta fonte e anco alla via la quale dìe andare da la piacza de' Maestri a la Postierla [[...]] sono per infino a qui innanzi guastamento che acconciamento...

[5] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), Pistola a Leandro, pag. 7.24: Quanto più gravemente adunque è impacciato l'ordine della mia esposizione, dove la grazia del dire è sì guasta per lo guastamento dell'organo, che nulla arte il può ordinare? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[6] a Lett. ven., 1371, pag. 328.31: i(n) brieve devea gir al çuppan Nicola p(er) ordinason (et) disposicion deli da(n)ni, nocime(n)ti (et) guastame(n)ti chi ha fatti lo ditto çuppan...

[7] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 23, pag. 394.12: E è da sapere alchune maniere d'uve essere che in tal maniera i racemi piccoli suoi sono aspri che con quelle sanza guastamento di sé bollire non possono...

- Fig. Danneggiamento lesivo del benessere o della dignità di qno.

[8] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 13, pag. 154.11: e premendo ogne uomo di paura, togliendo a catuno le ricchezze, a potere in tutti fare simigliante guastamento pensò di volere Bisanzio, nobile e antica cittade, acconcia a lui per le dette cose compiere... || Orosio, Hist., III.13.1: «in uniuersis uastationem».

[9] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 8, par. 7, pag. 201.24: [[scil. esponenti del clero]] in guastamento e ingiuria d'altri sono ed ellino sommessi alla vendetta e giuridizione de' giudici... || Cfr. Defensor pacis, II, viii, 7: «in nocumentum».

[10] Bibbia (02), XIV-XV (tosc.), Dt 28, vol. 2, pag. 347.6: [53] e mangerai del frutto del ventre tuo, cioè i tuoi figliuoli e le tue figliuole, le quali Iddio tuo Signore sì ti darà, in angoscia e in guastamento nel quale ti premerà il tuo nemico.

1.1 Fig. [Rif. a un astratto:] degrado, decadenza, rovina.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 24 proemio, pag. 379.15: la gola è cominciamento de' vizj e guastamento di virtudi.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 80, vol. 3, pag. 170.2: [[il re]] per propia avarizia delle pene e composizioni di misfatti di suoi sudditi sofferia il guastamento del suo regno, possendolo correggere e salvare con alquanta giustizia.

[3] Doc. fior., 1367 (3), pag. 487.31: Sì che non vi mandammo per tor loro il favore suo, ma perchè quello non sia cagione de' loro mali e guastamento della loro libertà e dello stato popolare e guelfo, de' quali siamo tenerissimi...

[4] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 9, pag. 157.33: e la vergogna e 'l guastamento dell'onore non consiste se non nelle cose palesi...

[5] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (ii), par. 60, pag. 339.13: ella [[scil. la lussuria]] è morte de' giovani e amica delle femine, madre di bugie, nemica d'onestà, guastamento di fede, conforto di vizi, ostello di lordura...

[6] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 20, pag. 165.23: il primo ghuastamento [che] si cominciò in questa città fu ch'una famiglia ch'era nella detta città, chiamati i Lodi, sì lla presono e usurparolla a un messer Pienarama.

[7] S. Caterina, Epist., 1367-77 (sen.), [1376] lett. 72, pag. 297.29: questo [[scil. l'ingiuria contro i ministri della Chiesa]] è guastamento della vostra pace, però che, sapendolo il santo padre, conciparebbe maggiore indegnatione verso di voi.

[8] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 83, terz. 79 v.236, vol. 4, pag. 97: e perdonanza data, o che si desse, / saríe per certo di niun valore, / se 'l giudicio di Dio non procedesse; / la qual cosa sarebbe grande errore, / e guastamento della Fe Cristiana, / e retico è ciascun, che l' ha nel core.

[9] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 13, 55-78, pag. 358.13: comunemente in tutte le corti de' signori è invidia, et è guastamento e corrompimento delle corti, come la morte dell'animale.

[10] Bibbia (08), XIV-XV (tosc.), Os 12, vol. 8, pag. 153.11: Efraim pasce lo vento, e sèguita lo caldo; tutto lo dì moltiplica lo guastamento e la superbia e la bugia...

2 Lesione o deterioramento di organi o parti del corpo.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 24, cap. 4, par. 4, pag. 387.8: a cui le ferite sanza cagione? a cui il guastamento degli occhi?

[2] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 101, pag. 331.18: Alcuni son sì cattivi, ch'egli hanno sì gran paura, che non temono vergogna, né guastamento de' membri, per potere allungare la vita in qualche modo... || Cfr. Sen., Ep., XVII-XVIII.101.10: «et debilitatem non recusat et deformitatem et novissime acutam crucem».

2.1 Ferimento, mutilazione.

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 28, 7-21, pag. 713.33: l'autor nostro [[...]] mette inanzi cinque similitudini di gran battaglie ove fu grande tagliamento e guastamento di uomini...

3 [Rif. a una città o a territorio:] distruzione, devastazione.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 12, pag. 230.15: E alla gravissima pistolenza dell' acqua seguitò più grave guastamento di fuoco; il quale fuoco [[..]] fece grandissimo e miserabile abbattimento d' uomeni e di case.

[2] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 491.23: a dì IIIJ di novembre detto, fue il crudelissimo diluvio che allaghò tutta la città [[...]] con chadimento grande sanza numero di palagi e di torri e chase, e guastamento di terre e luoghora e poderi infinitamente sanz' alchuno rimedio.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 69, vol. 2, pag. 272.8: del mese d'agosto cadde tanta piova [[...]] che [[...]] le tende e' padiglioni de la detta oste sì circondati d'acque e di pantano, che non poteva appena andare l'uomo dall'uno padiglione a l'altro; sì che [[...]] per lo guastamento del campo, convenne che il re di Francia si partisse...

3.1 [Milit.] Azione militare di devastazione e saccheggio.

[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 10, cap. 21, vol. 2, pag. 399.6: Questo guastamento di Campania avea fatto grande rumore in Roma... || Cfr. Liv. X, 21, 1: «ea populatio».

[2] Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.), chiosa g [I.8.4], pag. 24r.10: poi che la madre e la moglie di Coriolano feciono partire Coriolano dal guastamento di Roma, il popolo di Roma a perpetuo onore de le donne feciono l'idolo de la Fortuna in forma di femmina...

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 139, vol. 2, pag. 340.7: Nell'anno di Cristo MCCCXXII, essendo il Comune di Perugia stato a l'assedio della città d'Ascesi [[...]] quella città molto afflitta di guastamento intorno intorno [[...]] si rendero al Comune di Perugia...

[4] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 9, cap. 3, pag. 384.17: essi medesimi [[scil. i Cartaginesi]] con rivolto Marte i guastamenti d' Africa e l' assedio di Cartagine vedrebbono...

[5] f Deca terza (B), L. III-IV, XIV m. (tosc.), L. III, cap. 65, pag. 83, col. 3.5: [[Asdrubale]] era per venire ad Callari se Manlio con lo exercito, facendoglisi incontro, non lo avesse contenuto dalla diffusa ruberia e guastamento. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[6] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 28, pag. 16.40: e' [[scil. l'imperatore Giustino]] mandò Narset, il quale le reliquie de' Gotti vinse e scacciò d'Italia [[...]] comecchè grande disfacimento fusse dello Imperio e d'Italia per guerre, guastamento di città, fame e mortalità che furono in Italia...

[7] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. III, cap. 30, vol. 2, pag. 101.8: se la generazione umana avesse presa la fede cristiana innanzi alle guerre africane, e fosse seguito poi tanto guastamento e distruzione nel mondo [[...]] questi cotali nostri avversari non attribuirebbono ad altri quelli mali, se non alla religione cristiana. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[8] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 60, vol. 6, pag. 612.1: Però non si dirà più, che sia malvagitade nella tua terra, nè guastamento nè altra persecuzione nelli tuoi termini...

3.2 [Rif. a una struttura edificata:] demolizione.

[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 56, par. 6, vol. 1, pag. 438.32: Anchoché tutte egl mulina e gl'altre difitie [[...]] se deggano comparare per coloro a le cose degl quagle danno se dà per la stantia d'esse e agl quagle spetterà la utilità del guastamento e removemento d'esse...

[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 33, 1-15, pag. 809.27: Questo salmo contiene lo lamento che fa lo Salmista del guastamento del tempio di Dio, e però finge l'autore che l'udisse cantare quando fu veduto lo trasformamento de la Chiesa di Dio...

3.3 [Dir.] Distruzione di beni patrimoniali (per disposizione di un'autorità pubblica).

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 19, pag. 472.24: Et in fin' ad tanto che la destructione et lo guastamento di tutti li beni del malfactore predicto [[...]] non fie compiuto di fare, nulla bottega d' alcuna arte u mistieri [[...]] sia tenuta aperta...

[2] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 22, pag. 192.12: Item che [[...]] possano e debbano essere constretti e gravati tutti e ciascuni huomini e persone che saranno condannati, e li mallevadori d'essi e di ciascuno d'essi, in persona e in avere et etiamdio per guastamento de' beni...

3.3.1 Procedimento coercitivo finalizzato all'adempimento di una disposizione. || Cfr. Bambi, Nuova lingua, p. 778.

[1] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 49, pag. 247.6: l'oficiale della mercatanti[a] e l'oficio de' cinque consiglieri della mercatantia [[...]] possano costrignere di fatto come a loro piacerae, etiamdio per sostenere la persona e pegnorare li beni e guastamento d'essi, quello o quelli advogadi e procuratori ch'egli vorranno a ricevere cotale advocatione e procureria...