PELLICCIONE s.m.

0.1 pelicione, pelicioni, peliçon, peliçone, peliçoni, pelliccione, pelliccioni, pelliçon, piliccione, pilicione, piliçon, piliçone, piliçoni, pilliccion, pilliccione, pilliccioni, pillicion.

0.2 Da pelliccia.

0.3 Mattasalà, 1233-43 (sen.): 2.

0.4 In testi tosc.: Mattasalà, 1233-43 (sen.); Doc. fior., 1277-96.

In testi sett.: Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.); Pamphilus volg., c. 1250 (venez.); Doc. venez., 1311.

In testi mediani e merid.: Stat. castell., XIV pm.; Gloss. lat.-eugub., XIV sm.

0.5 Locuz. e fras. essere per pelliccione 1.1; lasciarci il pelliccione 1.3; scuotere il pelliccione 1.2; volere il pelliccione 1.4.

0.6 A Doc. sen., 1235: Guictone Pelliccione.

N Att. in doc. lat. tosc. del sec. XII a partire da un «pilicione de conillio vel de lepre» menzionato in una carta di area lucch. del 1135: cfr. GDT p. 476.

Monticolo-Besta, I capitolari, p. 387 in nota, annotano: «Forse era una sopravveste di drappo foderata di pelli, in alcuni casi con maniche corte e larghe, con guarnizioni alle maniche, al collo e al fondo, e aperto solo in parte, in modo da doverlo indossare come una camicia».

0.7 1 Manto di pelo di un animale. 1.1 Fras. Lasciarci il pelliccione: morire. 1.2 Fras. Volere il pelliccione di qno: volere uccidere qno. 1.3 Fras. Essere per pelliccione di qno: abbracciarsi strettamente a qno, avere un rapporto sessuale con qno. 1.4 Fras. Scuotere il pelliccione a qno: avere un rapporto sessuale con qno. 2 Indumento fatto o foderato di pelliccia.

0.8 Maria Sole Costanzo 17.07.2017.

1 Manto di pelo di un animale.

[1] Pamphilus volg., c. 1250 (venez.), [La Vecchia], pag. 51.7: E quelui sì promete a mi pele cun peliçone.

[2] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 3, 2.18, pag. 86: E straccin co' denti / A bestia alcuna viva il pelliccione.

1.1 Fras. Lasciarci il pelliccione: morire.

[1] Rainaldo e Lesengr. di Udine, XIII (ven.), 539, pag. 175, col. 1: S'el vein Rainald a la tençon, / s'el non ge lasa lo piliçon.

1.2 Fras. Volere il pelliccione: volere uccidere (qno). || L'espressione è att. in un testo dove tutti i personaggi sono animali.

[1] Rainaldo e Lesengr. di Udine, XIII (ven.), 543, pag. 175, col. 1: Meo frer vol lo piliçon.

1.3 Fras. Essere per pelliccione di qno: abbracciarsi strettamente a qno, avere un rapporto sessuale con qno.

[1] Rustico Filippi, XIII sm. (fior.), son. 18.3, pag. 57: Io fo ben boto a Dio: se Ghigo fosse / [[…]] per pilliccion di quella ch'ha le fosse.

1.4 Fras. Scuotere il pelliccione (a qno): avere un rapporto sessuale con qno. || Att. solo nel testo cit.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, IV, 10, pag. 324.26: Tu credesti questa notte un giovane avere che molto bene il pilliccion ti scotesse.

[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 7, pag. 548.21: Confesso che essi con maggior forza scuotano i pilliccioni, ma gli attempati, sì come esperti, sanno meglio i luoghi dove stanno le pulci.

[3] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 10, pag. 712.18: S'avesse sì a un altro fatto scuotere il pilliccione che riuscito ne fosse una bella roba.

2 Indumento fatto o foderato di pelliccia.

[1] Mattasalà, 1233-43 (sen.), pag. 3r.2: It. iiij s. (e) ij d. rachonciatura il pilicione di madona Moschada.

[2] Pseudo-Uguccione, Istoria, XIII pm. (lomb.), 1579, pag. 78: Là no se trova enbandison<e> / Né de fasan né de paon, / De truita né de sturïon, / Né vair né grisi peliçon.

[3] Doc. sen., 1263, pag. 324.25: Maiestro Ramondo d'Asti die dare l s. di p(ro)ve. nela fiera di Bari in q(uinqua)giesimo setimo, i q(uali) furo p(er) uno pilicione di grisi che ve[n]dei.

[4] Doc. fior., 1277-96, pag. 386.15: E de dare J fiorino d' oro per lo pelliccione de la Burnetta sua.

[5] Libro Gallerani di Parigi, 1306-1308 (sen.), pag. 139.21: Pagata e ebbe le sue fiette e il pelliccione.

[6] Doc. venez., 1311 (2), pag. 84.7: Item laso ad Agnese, muier mia carissima, [[…]] li soi piliçoni.

[7] Doc. venez., 1317 (2), pag. 154.2: Laso peliçoni XX ale povere orfane e vedoe.

[8] Libro giallo, 1336-40 (fior.), pag. 165.18: Disse che fu per uno piliccione per la Bitrice lbr. 1 s. 9.

[9] Stat. castell., XIV pm., pag. 210.5: La umilità del panno et pelicioni d' esse sore secondo la conditione de ciascuna de loro et secondo la uçança del luoco se porà dispensare.

[10] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 163, S. Elisabetta, vol. 3, pag. 1439.12: Levòe del pelliccione d'una de le ancelle sue le maniche.

[11] Gl Gloss. lat.-eugub., XIV sm., pag. 97.13: Hic reno, nis id est lo pilicione.

[12] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 9, pag. 569.36: Messosi indosso un pillicion nero a rivescio, in quello s'acconciò in guisa che pareva pure un orso.