GUITTONE s.m.

0.1 guittone.

0.2 Etimo incerto: fr. guiton (DEI s.v. guitto)?

0.3 Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.); Finfo, Vostro amoroso dire, XIII sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Persona miserabile, di umile condizione.

0.8 Sara Ravani 29.09.2017.

1 Persona miserabile, di umile condizione.

[1] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 27, pag. 329.3: In Iesù Cristo diletto e caro suo, Baccerone di Messer Baccone, Frate Guittone, guittone meglio di Frate, conoscere bono, amare e ghaudere d'esso.

[2] Guittone, Rime (ed. Egidi), a. 1294 (tosc.), son. 209.2, pag. 252: Giudice Ubertin, in catun fatto / ove pertegno voi, ver son guittone; / quanto tegno del saver vostro matto, / son folle forte e ho rea condizione, / e perdo loco, dove solo accatto, / come deseguo voi, religione.

[3] Finfo, Vostro amoroso dire, XIII sm. (fior.), 6, pag. 81: Vostro amoroso dire / m'à in tale guisa colto, / meser frate Guittone, / volglio da che d'udire / mag[g]i'or è non dic'o 'l t'ò, / né di venir guittone.