0.1 pannocchia, pannochia, panocchia; a: pannocchie.
0.2 Lat. parl. *panucula (DELI 2 s.v. pannocchia).
0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Tesoro volg., XIII ex. (fior.).
0.5 Locuz. e fras. fare pannocchia 1.2.
0.6 A Doc. montier., 1219: fillioli del Pa(n)nochia; Doc. fior., 1281-97: Dino e Panochia fratelli; Libro mem. Donato, 1279-1302 (lucch.): Panoghia; Doc. volt., 1329: messer Pannocchia di Cepto.
N Già att. come antrop. in docc. lat. volt. del XII sec.: cfr. GDT, p. 463.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Bot.] Infruttescenza di alcune graminacee. 1.1 Estens. Parte terminale (della coda di un cavallo). 1.2 Fras. Fare pannocchia: fare parte di un insieme?
0.8 Sara Ravani 10.10.2017.
1 [Bot.] Infruttescenza di alcune graminacee.
[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 8: p(er)ché le cose sop(er)chie nuoceno, che la biada p(er) troppo fructo c'àe in dela pa(n)nochia cade...
[2] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 248, vol. 2, pag. 192.10: e in tutto l' albero none nasce più che una pannocchia.
[3] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 26, pag. 194.19: Anco si tiene che colui, che fa uno granello di panico germogliare e fare una panocchia, che ne fa migliaia, così facesse con la sua potenza in questi pani.
[4] a Lionardo Frescobaldi, Viaggio, p. 1385 (fior.), pag. 180.10: E rispondono le loro semente da cinquanta a cento per uno, secondo e paesi, e i loro gambi del grano sono grossissimi e le spighe come pannocchie di panico.
[5] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 11, cap. 35, vol. 3, pag. 285.16: I semi de' porri e delle cipolle, e d'alcune altre erbe, meglio ne' suoi gagliuoli con le pannocchie, che altrimenti, si servano.
1.1 Estens. Parte terminale (della coda di un cavallo).
[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 53, pag. 170.4: E i crini sieno bene spessi, e la chioma ferma, e la pannocchia della coda grande, l'unghie salde da tenere bene i ferri, e sian tonde.
1.2 Fras. Fare pannocchia: fare parte di un insieme?
[1] A. Pucci, Nuovo lamento, 1342 (fior.), 37, pag. 8: E per mettere in casa i tuo' figliuoli, / De' qua' son certa che molto ti duoli / Che no' li puoti aver, come tu suoli, / Ome, sirocchia! / Ched io li vegio far meco panocchia, / E l'un ver l'altro con pietade adocchia...