0.1 entridere, entrisa, entrisero, intridare, intride, intridendola, intridere, intridi, intridila, intridilo, intridilovi, intridono, intrisa, intrisela, intriso, intrisono, 'ntrida, 'ntrisa, 'ntrise, 'ntrisero, 'ntrisi, 'ntriso.
0.2 Su intriso (Nocentini s.v. intridere).
0.3 Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.): 1.
0.4 In testi tosc.: Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.); Gloss. lat.-aret., XIV m.
In testi mediani e merid.: Doc. perug., 1322-38.
0.7 1 Impregnare di un liquido una sostanza incoerente (terra, polvere, ecc.) in modo da creare un amalgama. 1.1 Estens. Rendere liquido. 2 Fig. Penetrare nel profondo, permeare.
0.8 Cosimo Burgassi 16.09.2016.
1 Impregnare di un liquido una sostanza incoerente (terra, polvere, ecc.) in modo da creare un amalgama.
[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 4, cap. 14, pag. 149.10: La polveriera era rimasa, chč 'l sangue versato aveva intrisa la polvare.
[2] Doc. perug., 1322-38, pag. 104.42: Ancho de(m)mo a Pietro da Nocea p(er) doie dė p(er) trare fuore le pietre e p(er) entridere la calcina, a dė xv de giungno, s. vij.
[3] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 1, par. 9, vol. 2, pag. 334.21: E niuno huomo possa overo degga d'essa fonte trare acqua per cagione d'entridere calcina...
[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 6, cap. 7, vol. 1, pag. 237.25: calcina fue intrisa del sangue che si segnaro delle braccia i sindachi...
[5] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 340.17: Prendi 4 misure della cenere affinata e 4 misure dell'osso affinato e mescola l'uno coll'altro, e sarā fine consolato, e intridilo coll'acqua chiara...
[6] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 35, pag. 126.10: e pių fece, chč del sangue fece intridere la rena e la calcina con ch'egli s'č murato e bastito...
[7] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 2, pag. 6.11: Togli la farina, e intridi con acqua fredda, insalata con un poco di salina...
[8] Sacchetti, Sposizioni Vangeli, 1378-81 (fior.), Sp. 9, pag. 141.2: questi minuzzoli non si possono fare pane intero, se non s'intridono da capo con acqua e con sangue.
[1] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 307.26: liquefacio, liquefacis, per intridere.
2 Fig. Penetrare nel profondo, permeare.
[1] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 351.7: e se io mi posso bene raccordare, quella Colle se', che, posta sulla fortunata Elsa, del sangue fiorentinesco i tuoi fondamenti s'intrisono...
[2] Tommaso di Giunta, Conc. Am., XIV pm. (tosc.), son. 12.6, pag. 41: A le nuca di questi manca sale, / o l'ametisto, sė cche par che 'ntrida / col non-dover tal grida, / mostrando manto e fregio d'ignorante.