PATÌBOLO s.m.

0.1 patibolo, patibulo.

0.2 Lat. patibulum (DELI 2 s.v. patibolo).

0.3 Legg. S. Elisab. d'Ungheria, XIV m. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Legg. S. Elisab. d'Ungheria, XIV m. (tosc.).

0.5 Locuz. e fras. patibolo della croce 1.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Luogo o struttura dove viene collocato uno strumento per l'esecuzione capitale; lo strumento stesso.

0.8 Carmen Brand 11.10.2017.

1 Luogo o struttura dove viene collocato uno strumento per l'esecuzione capitale; lo strumento stesso.

[1] Legg. S. Elisab. d'Ungheria, XIV m. (tosc.), cap. 29, pag. 48.5: Alla perfine, dato la sentenza contro al detto Hermano, fue inpiccato; e, per ispazio d' uno miglio a lloro usanza, lo lasciano in sul patibolo.

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, cap. 19, pag. 714.9: e che nessuno, personalmente o corporalmente da fire punito, se mene alla sentencia del patibulo o a lo luogo ove debia fire punito cum la bocha stoppata o altramente impedito...

- Patibolo della croce.

[3] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375-77 (umbr.-tosc.), Proemio, pag. 3.4: la quale Te fece dolce l'amara morte nel patibulode la croce. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Leggenda s. Galgano, XIV (tosc.), pag. 105.31: «Creatore altissimo [[...]] che [[...]] lo patibolo de la croce, li chiovi, e sputi, e fragellato e humiliato per ricomprarci sostenesti...