0.1 librico, lubrica, lubrico; f: lubrichi, rubricho.
0.2 Lat. lubricum (DELI 2 s.v. lubrico).
0.3 Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.): 4.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.); Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74.
In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.5 Accento: anche lubrìco? (cfr. 2 [3]).
0.7 1 Che scorre. 1.1 [Med.] [Rif. all'utero:] che non trattiene il seme, scivoloso. 1.2 [Med.] [Detto del ventre:] regolare nelle funzioni intestinali. 2 [Detto di un serpente:] viscido, strisciante. 3 Soggetto all'incertezza. 4 Fig. Lo stesso che lascivo.
0.8 Sara Ravani 02.10.2017.
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 36, pag. 452.27: Ma la grassa del porcho se desfa, e deventa fluida e lubrica como è lo ullio.
1.1 [Med.] [Rif. all'utero:] che non trattiene il seme, scivoloso.
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 285, pag. 306.32: E se molte humiditè core de la matrice, fa' che la dona se(n)te in la decociom soa over che la receva de soto in su per le còsse el fumo de la cassia lignea metùa suxo le bronçe, e per questo muodo la çoa a quelle che ha la matrice molto lubrica...
1.2 [Med.] [Detto del ventre:] regolare nelle funzioni intestinali.
[1] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 254, pag. 268.9: Alguni magna questa herba cum figi frischi per avere el ventre lubrico.
2 [Detto di un serpente:] viscido, strisciante.
[1] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 22, pag. 175.29: Onde dice s. Girolamo: L'antico nemico [[scil. il serpente]] è lubrico, e se per lo capo non si tiene, entra tutto, ed è più malagevole a cacciarlo.
[2] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), L. XVII, cap. 14, pag. 693.34: Il serpente non tanto è ritorto, ma ancora è lubrico; cioè a dire che ricovera, overo intra leggierimente. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] ? F Storia di Stefano, XIV (ven.): Nele grose muralie, za longo tenpo, / di sto palazo, che era molto anticho, / un gran serpente se nodrigava con enpo / dentro da quele, per coltal rubricho. || Rajna, Storia di Stefano, p. 37. || 'Lubrico, strisciante' in GDLI s.v. rubrico 2.
[1] f Della compunzione del cuore, XIV ex. (tosc.), L. I, cap. 16, pag. 39.24: ma pur del fragile e caduco stato di questa vita, delle molte sciagure, e pericolosi, ed incerti accidenti vogliono udire parlare, e così da ogni parte l'anima in questo studio occupata incomincia a informarsi di nuova dottrina, e dell'incerti, e lubrichi casi dell'umana natura... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[1] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 4, cap. 47, pag. 302.16: or dicono che nella predetta città di Genova lo difensore della chiesa di Milano, il quale aveva nome Valentino, uomo lubrico e pieno d' ogni peccato, infermando a morte morì, e fu sepolto nella chiesa di Santo Siro martire...
[2] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 4, cap. 51, pag. 279.12: Lo magnifico Çoane prefecto de Roma lo quo, como tu sai, è omo monto vertuoso e degno de fe' me dise che, seando morto in la citae de Brexa Valerio patricio, lo qua fin a la fin fu omo leve e librico...
[3] Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74, T. Cupidinis III.142, pag. 221: Errori e sogni ed imagini smorte / Eran d' intorno a l' arco triumphale / E false opinioni in su le porte, / E lubrico sperar su per le scale / E dannoso guadagno ed util danno... || Con scoperto doppio senso di 'scivoloso, che fa sdrucciolare nel male'.