GRAVAMENTO s.m.

0.1 gravamenta, gravamente, gravamenti, gravamento, gravamentu.

0.2 Lat. gravamentum (DEI s.v. gravare).

0.3 Stat. sen., 1298: 3.1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1298; Stat. fior., 1310/13; Stat. pis., 1321; Doc. volt., 1322; Stat. collig., 1345; Stat. prat., 1347.

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Doc. ancon., 1345.

In testi sic.: Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.).

0.7 1 Peso esercitato da un corpo. Estens. Oggetto pesante. 1.1 Fig. Peggioramento di una condizione negativa. 2 [Med.] Condizione di oppressione fisica. 2.1 Peso morale e psicologico; afflizione dell'animo. 3 Condizione che determina disagio, fastidio o tribolazione. 3.1 Danno o torto subito da qno. 4 Imposizione o obbligo, in partic. di natura fiscale.

0.8 Marco Maggiore 13.09.2016.

1 Peso esercitato da un corpo. Estens. Oggetto pesante.

[1] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 9, cap. 30, vol. 3, pag. 73.19: Fannosi ancora molte altre lesioni nel dosso del cavallo per lo predetto gravamento della sconcia sella, o di peso che si ponga su gli omeri o su le spalle.

[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 40, vol. 6, pag. 529.3: [12] [[...]] e chi peserà lo gravamento della terra con tre dita quasi con niente, e pesò li monti col peso, e li colli colla stadera?

1.1 Fig. Peggioramento di una condizione negativa.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 2, cap. 37, vol. 1, pag. 260.27: Trovossi poi di vero, che ' traditori avieno trattato com'avessono presa la signoria, [[...]] di venderla all'arcivescovo di Milano, a gravamento della loro ditestabile malizia...

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 11, 1-9, pag. 300.35: E moralmente queste grandi pietre significano grande ostinazione, o vero gravamenti che sono nelli seguenti peccati...

2 [Med.] Condizione di oppressione fisica.

[1] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), Tavola gen., pag. 569.22: Di lu gravamentu di lu pectu - Capitulu XXX.

[2] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 161, S. Martino, vol. 3, pag. 1412.23: Essendo dunque alquanto tenuto da gravamento di febbri, li discepoli il pregavano che lasciasse porre in sul lettuccio suo...

2.1 Peso morale e psicologico; afflizione dell'animo.

[1] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 26, pag. 312.8: E s'alcuno per innanzi rinunziasse all'Arte dinanzi a' Consoli, il Notaio dell'Arte sia tenuto di leggergli questo capitolo, sì che senta il gravamento della sua rinunziagione...

3 Condizione che determina disagio, fastidio o tribolazione.

[1] Ottimo (sec. red.), a. 1340 (fior.), Inf. c. 2, pag. 449.1: e beatitudine [in] uno [e] sança offensione e gravamento di te [è] venire qua giù.

[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 6, 106-117, pag. 138.22: e vedi la pressura; cioè lo gravamento, Dei tuoi gentili; cioè de' conti, marchesi et altri gentili omini e signori d'Italia...

3.1 Danno o torto subito da qno.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 2, rubricario, pag. 133.20: Che neuno sottoposto possa fare alcuno richiamo d'alcuno de' consoli nè del camarlengo nè del notaio per cagione d'alcuno gravamento ch'avesse ricevuto da loro.

[2] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 26, pag. 264.3: Et alora dé dire l'ambaxadore per ordene tuto lo fato, [[...]]digando per la soa parte e contra l'altra parte, et exponando le iniurie et li gravamenti li qual igi fam et ànon fato l'aversa parte...

4 Imposizione o obbligo, in partic. di natura fiscale.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 2, cap. 23, pag. 215.22: Item statuimo et ordiniamo, che neuno sottoposto possa o vero debia fare alcuno richiamo d'alcuno de' consoli [[...]] dell'Arte de la Lana, per alcuno gravamento o pegnoramento, per cagione de la detta Arte, che dicesse d'avere ricevuto dai detti consoli...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 39, vol. 2, pag. 169.17: et neuno castello o vero villa o vero altra comunanza del contado et giurisditione di Siena, debia cotali cittadini gravare ne' dazi, prestanze o vero donamenti o vero qualunque gravamento.

[3] Stat. fior., 1310/13, cap. 6, pag. 19.36: le quali [[lb. sei di pic.]] il camarlingo che allora sarà al detto messo sanza alcuno suo preiudicio o gravamento dare e pagare sia tenuto...

[4] Stat. pis., 1321, cap. 99, pag. 280.17: se ad alcuno [[...]] fusse facta da quinci inansi alcuna sopraimposta u karico d'alcuna botega u pancha, spasso u luogo, u d'alcuna parte di quele, u di pigione, u d'alcuno altro gravamento u iniuria...

[5] Doc. volt., 1322, 4, pag. 14.36: Et che di quesste cose [[...]] ser Bartalommeo non possa appellare, o petitione in modo di gravamento o di nullità od in alcuno altro modo dare o fare denançi alcuno offitiale dela ciptà di Volterre...

[6] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 39, par. 4, vol. 1, pag. 415.4: E possano e siano tenute egl segnore podestà e capetanio e ciascuno de loro [[...]] personalmente e realmente prendere, detenere e empregionare, pegnorare e multare e altre gravamente reagle e personagle fare e emponere...

[7] Stat. collig., 1345, cap. 15, pag. 17.21: E che -l camarlingho sia tenuto spendere e decti den. e cera secondo che decto è sença altro stançiare e sença suo pregiudicio e gravamento, socto la pena decta di sopra...

[8] Doc. ancon., 1345, pag. 235.29: li predicti venenti [[...]] siano liberi ac exempti da ogne datio ac duana ac ciaschesuno altro gravamento de la dicta ciptà d'Ancona sì in andare et sì in retornare non discarcando...

[9] Stat. prat., 1347, cap. 4, pag. 12.25: E da quelle sentenze, overo comandamenti, overo gravamento, overo processo, non si possa nè debbia appellare, overo anullare, overo opporre.

[10] Ceffi, Dicerie, XIV pm. (fior.), cap. 7, pag. 33.20: noi vi facciamo assapere che Bernardo di Lanfri, [[...]] il quale è nostro rettore per vostra volontade, ci costrigne ad importabili gravamenti e a spese fuor di misura, le quali sostenere non potemo.