PUERILMENTE avv.

0.1 puerilemente, puerilmente.

0.2 Da puerile.

0.3 Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.).

0.5 Locuz. e fras. non puerilmente 1.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Nel modo proprio o tipico dell'età infantile.

0.8 Elisa Guadagnini 18.11.2015.

1 Nel modo proprio o tipico dell'età infantile.

[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), Proemio, osservazioni, pag. 78.19: essendo nel bosco ragunati alquanti fanciulli [[...]] Uno di quelli alcuna cosa prende nascosamente: il fanciullo Re puerilemente il furo fa pigliare...

[2] Boccaccio, Filostrato, 1335-36 (?), Proemio, pag. 18.2: io non mi vergognerò d'aprirvi con qual forza nel tenebroso intelletto m'entrasse la verità contro la quale io puerilmente errando avea l'armi prese.

[3] f Deca terza (B), L. I-II, XIV m. (tosc.), L. I, proemio, vol. 1, pag. 3.1: Hanibale [[...]] avendo nel torno di nove anni, e puerilmente lusingante Amilchare che in Yspagna il dovesse menare... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[4] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 16.6: Dante, il cui nono anno non era ancora finito, [[...]] puerilmente si diede con gli altri a trastullare.

[5] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 27, 34-48, pag. 646.11: Beatrice [[...]] significa la santa Teologia de la quale lo nostro autore s'inamorò infine che elli era fanciullo o vero garzone; e però finge che ella fusse giovanetta: imperò che puerilmente la studiava e la intendea...

- Non puerilmente.

[6] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110, XIV sm. (sett.), 17, pag. 64.8: E lo fante respose no puerilmente: «Dunqua avrì vu lo celo et eio la terra, questa no serave bona parte per me.»