0.1 espressamente, exepressamente, expresamente, expressamente, expressamenti, ispressamente, isspressamente, spressament, spressamente; a: expressamentre.
0.2 Da espresso.
0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. fior., 1280-98; f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Stat. sen., Addizioni 1298-1309; Stat. pis., 1321; Lett. pist., 1320-22; Stat. prat., 1347; a Stat. lucch., 1376.
In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Stat. chier., 1321; Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.); a Vang. venez., XIV pm.; Stat. venez., 1366; a Doc. ravenn., 1370; Lucidario ver., XIV.
In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Stat. perug., 1342; Lett. napol., 1356; Destr. de Troya, XIV (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Doc. sic., 1349-51, [1349]; Lett. palerm. (?), 1358.
0.7 1 In maniera esplicita o dichiarata e in modo non ambiguo. 1.1 In via ufficiale. 1.2 In base a una norma esplicitamente enunciata. 2 In modo perspicuo, convincente, non soggetto a fraintendimenti. 2.1 In modo palese o manifesto. 3 Con pieno concorso della volontà, intenzionalmente.
0.8 Marco Maggiore 19.04.2016.
1 In maniera esplicita o dichiarata e in modo non ambiguo. || Anche contrapposto a tacitamente.
[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 85.22: Romulus [[...]] fare uno carbonaro intorno a la citade [[...]] e puseve in guardia uno suo cavalieri, lo quale avea nome Celerem e comandaoli expressamente se nullo omo ne passassi in essa ora l'occidessi...
[2] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 18, pag. 181.3: E in questo fatto la figliuola del buono re Carlo il magno ne dà uno buono asempro, la quale adomandò spressamente il su' amore da Millone d'Anghiante...
[3] Stat. pis., 1321, cap. 65, pag. 240.24: che [[i mercatanti della cità di Pisa]] [[...]] non comprino nè comperare facciano di quelli panni se non a misura predicta, exprimendo sempre et expressamente denuntiando lo compratore al venditore in quella compra...
[4] Stat. chier., 1321, pag. 348.21: Otra de ço, aioynt è [e] spressament dit que se el entrevenys que alcun chi ne fos de la dita compagnia feris o feis ferir o fos a fer colla percussion o deis consegl, eytori o favor o vulneras alchun o alcoign de colla compagnia...
[5] Lett. pist., 1320-22, 8, pag. 47.12: Come ài scricto, congnioscera'le, che ànno sugello di ciera gialla, e tucte l'autre lectere che ti vengniono sono di cera verde, o vermilglia sugellate; e sappi che Bonifazio le procaccioe a Siena e noe le poteo avere; anzi li furono negate espressamente.
[6] Stat. fior., c. 1324, cap. 92, pag. 117.29: le soprascritte tutte cose [[Priori e Gonfaloniere]] siano tenuti e debbiano osservare e mandare ad execuzione e fare mandare, e contra non fare overo venire overo fare venire, per sè o per altrui, overo per altri tacitamente overo espressamente, dirittamente overo per indiretto...
[7] Doc. sic., 1349-51, [1349] 1, pag. 225.9: nui vi riquidimu expressamenti di parti di lu signuri Re, e di la nostra vi prigamu ki in(cun)tinenti digiati (cun)stringiri li dicti burdunari a satisfari e (cun)tintari lu dittu nobili di zo ki ipsu avi a richipiri da loru...
[8] a Vang. venez., XIV pm., Marc., cap. 5, pag. 136.17: Et ello li comandà duramentre et expressamentre che nexun savese ço (per ço pò l'omo oldir et intender che Iesù Cristo no volea miga aver vanagloria de le soe bone ovre).
[9] Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 312.11: è più grave peccato invocare il diavolo espressamente, che fare certe altre cose per le quali egli si venga non chiamato a inframettere.
[10] Lett. napol., 1356, 2, pag. 125.47: Poy compliti cheste licteri, receppimo heri sera, lu octavo di chistu p(re)senti mese, hora tardessima, altre vostre lict(er)e et de lo Gran Senescalco multo exp(re)ssamente sollicitatorie de n(ost)ra indilata vinuta...
[11] Lett. palerm. (?), 1358, pag. 95.7: ti cumandamu expressamenti ki tu, comu baruni di lu dictu locu, in casu ki alcuni di li dicti habitaturi sindi partissiru pir habitari in altru locu oy sindi avissiru partutu ki fussiru toy burgisi, digi prindiri tutti li loru beni stabili...
[12] Stat. venez., 1366, cap. 149, pag. 68.29: et sia devedado expressamente che alcun forestier non possa vendere le cose se non in Riolto Novo...
[13] a Stat. lucch., 1376, L. II, cap. 4, pag. 88.19: et se 'l marito expressamente non avesse vietato al mercadante che denari non desse o prestasse alla sua moglie.
[14] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 19, pag. 183.31: Cossì li Troyani commonemente nce contradicevano et expressamente lo sconseglyavano e dicevano che non se voleano ponere a periculo de gerino spierti...
[1] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 534.34: li officiali deputati [[...]] siano tenuti et debbiano, [[...]] etiam se non si trovasseno alcuni defecti [[scil. de' soldi o ver delle paghe de' soldati]], expressamente scrivere o scrivere fare non, o chome non fosse trovato in defecto.
[2] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 2, par. 28, vol. 1, pag. 356.32: overo se no el segnore cotale exceptione ratificasse expressamente enfra 'l termene che per lo giudece se darà.
1.2 In base a una norma esplicitamente enunciata. || In opposizione con il caso che la prescrizione sia implicita in una norma più ampia. Solo in testi documentari e statutari.
[1] Stat. fior., 1280-98, par. 61, pag. 70.8: E ssiano tenuti spressamente, i capitani e 'l tesoriere e tutti gli altri officiali dela Compagnia, di conservare e di mantenere le dette Congregazioni in unitade e in buono stato...
[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 109, pag. 548.19: Et di tutte et singule queste cose che si debbiano fare et observare, lo Capitano del populo, [[...]] et etiandio lo Capitano, del suo feo, sotto pena di lire cento di denari, et lo suo giudice sotto pena di lire XXV di denari, et catuno Ansiano di soldi cento di denari, siano tenuti expressamente.
[3] a Doc. ravenn., 1370, pag. 451.24: sente(n)tiemo, p(ro)mitemo et (con)d(e)pnemo et arbitremo i(n) questo modo: che 'l ditto Fra(n)cescho diga exp(re)ssame(n)te pagare (et) satesfare i(n) tutto Salamone zudeo...
2 In modo perspicuo, convincente, non soggetto a fraintendimenti.
[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio rose cum viola, 3, pag. 77: Quiló se diffinissce la disputatïon / Dra rosa e dra vïora, il que fo grand tenzon. / Zascuna expressamente sí vol monstrar rason / K'ella sïa plu degna per drig e per rason.
[2] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. III, cap. 15, pag. 56r.16: non che noi siamo ydonii a pensare alcuna cosa da noi, ma la sufficiençia nostra sì è da Dio. La qual parola meno è in latino, ma più spressamente si può dire: la nostra ydonitade sì è da Dio... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 26, pag. 431.2: Per che appare che nella nostra gioventute essere a nostra perfezione ne convegna 'temperati e forti'. E questo fa e dimostra la buona natura, sì come lo testo dice espressamente.
[4] Elucidario, XIV in. (mil.), L. 2, quaest. 33b, pag. 152.5: Da'-me zo a intendere più expresamente.
[5] Lucidario ver., XIV, L. 1, quaest. 60, pag. 35.8: D. De che è illi spiritali? M. Delo spirital foco, ch'el è scrito che in lui è expressamente la ymagine e la similitudine del Nostro Segnoro.
[6] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 130, pag. 261.17: Et q(ue)sto p(re)sure volte l'aio pruvato et agulo trovato viro et p(er) lu c. n(on) à bisongniu d(e) reposare, così como se dice exp(re)ssam(en)te locu.
2.1 In modo palese o manifesto.
[1] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, dist. 8, 3, pag. 304.9: E conciosiacosachè per li tempi passati li omini dell' Arte de la Lana della città di Siena abbiano sostenute molte gravezze e molti danni per lo ritenimento de' panni, che fanno e' conciatori de' panni; ed essi medesmi conciatori n'abbiano espressamente danno...
[2] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 6, 43-54, pag. 138, col. 2.15: imperçò ch'era una tal lege in Roma che alcuno podesse avere triumfo che no avesse passadi 30 anni, salvo se expressamente no se vedesse certa prova...
[3] Stat. prat., 1347, cap. 10, pag. 15.22: E qualunque di Prato, [[...]] lo quale facesse la decta arte, overo d' altro luogo, lo quale facesse la sopradecta arte, il quale si vedesse expressamente fare la decta arte, ed elli cessasse di giurare al decto Brieve...
[4] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 100, pag. 202.11: E non tanto che del bene, ma di quella cosa che vede che espressamente è peccato, non piglia giudicio, ma piú tosto una vera e santa compassione...
3 Con pieno concorso della volontà, intenzionalmente.
[1] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 1, pag. 56, col. 1.39: E per questo ardore cognoscendo lui [[scil. Dio]] più intimamente, non per criatura sensibile, siccome possibile è, si conforma e in lui si trasforma per l'amore divino. Così la mente disposta ispressamente è seguitatrice degli atti eterni.