DUNQUE (2) cong.

0.1 donqu', dunque, dûnque, duunche,ladunque.

0.2 Da dovunque come variante tosc.occ. e sen.

0.3 Stat. sen., 1280-97: 1.1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1280-97; Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.).

In testi mediani e merid.: Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.).

0.5 Locuz. e fras. là dunque 1.1.

0.7 1 In ogni luogo in cui. 1.1 Locuz. cong. Là dunque.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 25.09.2012.

1 In ogni luogo in cui.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 6, cap. 7, pag. 178.12: Proponimento fece di fare sì grande frattura nel muro, che tutti li suoi cavalieri largamente andare potessero dunque a loro piacesse.

1.1 Locuz. cong. Là dunque.

[1] Stat. sen., 1280-97, par. 153, pag. 45.1: ordiniamo che 'l camarlengo sia tenuto di fare invenire ladunque si trovasse de' beni che fuoro de' fillioli d'Uguccione che 'l Comune à comprati...

[2] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 58.12, pag. 603: e sol penso de voi, donqu' io sono...

[3] Guido da Pisa, Fatti di Enea, XIV pm. (pis.), cap. 57, pag. 109.25: «Andiamo dunque Dio e la dura fortuna mi chiama».

[4] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 10, 30.1, pag. 131: dunque avesse donzella gentile, / e sei ne scelse le più alte e belle, / ched e' poté trovar nel suo ovile.