0.1 emporidho, empovarisce, enpoverito, impovariscela, impovarita, impovarito, impoverì, impoverir, impoveriranno, impoverire, impoverisca, impoverisce, impoverisconne, impoveriscono, impoverita, impoveriti, impoverito, inpovaria, inpovarito, inpoverio, inpoverire, inpoverisce, inpoverito, inpovrir, 'mpoverire, 'mpoverirme, 'mpoverisca, 'mpoverito.
0.2 Da povero.
0.3 Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.): 1.
0.4 In testi tosc.: Bonagiunta Orb. (ed. Parducci), XIII m. (lucch.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.).
In testi sett.: Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.); Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Tristano Veneto, XIV.
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.8 Cosimo Burgassi 15.07.2015.
1 Cadere o far cadere in miseria.
[1] Uguccione da Lodi, Libro, XIII in. (crem.), 405, pag. 614: quel peccator ch'avrà en ciel tesauriçadho, / per ladro ni per fuiro no li serà envoladho, / no serà emporidho, roto ni magagnado...
[2] Bonagiunta Orb. (ed. Parducci), XIII m. (lucch.), son. 5.8, pag. 81: Non vale incominciar senza durare, / né guadagnare sanza ritenire: / agio veduto om molt'aquistare / in poco tempo tutto impoverire.
[3] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), Disputatio musce cum formica, 251, pag. 97: Quel hom ke fa moviria ke 's guasta e ke marcisce, / Quel dura mal indarno e grandment se 'n pentisce, / Perzò k'al grand besonio tut perd e inpoverisce...
[4] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 8: Per li spendi si fa(n)no le robbarie, che qua(n)do alcuno p(er) sop(er)chio spendere inpoverisce issforsasi di mectere mano altrui.
[5] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 21, pag. 62.21: al da sezzo quelli di Lacedemonia impoveriti molto, e facendo tra loro tradimenti, vennero in obbrobrio de' loro vicini. || Cfr. Orosio, Hist., I, 21, 16: «opibus inminutis».
[6] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), 55.13, pag. 173: ed io, dolente! son sì 'mpoverito, / ch'udendol dir, sì me ne rido e gabbo.
[7] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 3, pag. 85.1: Tre giovani male il loro avere spendono, impoveriscono...
- Sost..
[8] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 409.2, pag. 248: Al mondo non èe alcun maçor peccato / come può essere lo inpoverire, / ché povertà fa l'omo anichilire...
[9] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 136.3, pag. 191: Fiamma dal ciel su le tue treccie piova, / malvagia, che dal fiume et da le ghiande / per l'altrui impoverir se' ricca et grande...
[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 34 proemio, pag. 485.19: che l' accidia impoverisce spiritualmente.
[2] Ugo Panziera, Trattati, a. 1330 (tosc.occ.), 12, cap. 8, pag. 86r.3: e come spiritualmente impoveriscono e infermano della gratia spirituale cadendo...
[3] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 30, vol. 1, pag. 264.2: egli fa all'uomo tutti quelli mali spiritualmente li quali l' uomo teme temporalmente, e corporalmente, cioè, che lo accieca, e vitupera, e impoverisce...
[4] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 329.2, pag. 408: O giorno, o hora, o ultimo momento, / o stelle congiurate a 'mpoverirme!
[5] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 150, pag. 349.14: Elle impoveriscono e uccidono l' anima...
[6] Tristano Veneto, XIV, cap. 591, pag. 544.30: Ai las, como fo quello colpo doloroso lo qual sovra a mi fo firidho, et tanto ne serà tuto lo mondo inpovrir et abasar!».
[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 98, vol. 3, pag. 156.13: Ancora quando molto impoveriscono del mele, il quale si conosce al vedere, se di sotto si ragguardi o al peso...