LIQUIDITÀ s.f.

0.1 liquiditate; a: liquiditade, liquiditadi.

0.2 Da liquido.

0.3 Ant. da Tempo, Rime (ed. Grion), 1332 (tosc.-padov.): 1.2.

0.4 In testi tosc.: a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.).

In testi sett.: Libro de conservar sanitate, XIV s.q. (venez.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc. esaustiva.

0.7 1 [Con rif. allo stato di una sostanza:] l'essere fluido. 1.1 Consistenza più o meno fluida. 1.2 Capacità (di un corpo, di una sostanza) di scorrere attraverso un condotto; fluidità.

0.8 Cosimo Burgassi 15.07.2015.

1 [Con rif. allo stato di una sostanza:] l'essere fluido.

[1] Libro de conservar sanitate, XIV s.q. (venez.), Del bevere, pag. 12.19: Dentro tute le altre specie de bevere, lo vino maximame(n)tre se conven a vu, inperciò che 'l genera sangue laudabile per la sola liquiditate someiante al sangue lo quale è so simele.

[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 23, vol. 3, pag. 68.18: Ancora, quanto può, si guardi dal bere, imperocchè a questa infermità gli è l'acqua nociva per la sua liquiditade.

1.1 Consistenza più o meno fluida.

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 5, cap. 13, vol. 2, pag. 150.2: Ed è da sapere, che le melagrane sono di quattro parti composte, le quali tutte sono afre e lazze. La prima è la corteccia, la seconda è la carne, la terza è il liquore, la quarta le granella. Il liquore è freddo, ma in diversi modi, secondo li suoi sapori e liquiditadi...

1.2 Capacità (di un corpo, di una sostanza) di scorrere attraverso un condotto; fluidità.

[1] Ant. da Tempo, Rime (ed. Grion), 1332 (tosc.-padov.), 11.11, pag. 91: orechia prova el dir, chi non l'ha sorda, / E per la gola sua liquiditate / L'esca e la biava.

[u.r. 04.12.2019]