0.1 impadula, impadulano, impadulato.
0.2 Da padule 1.
0.3 Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.).
N Att. solo fior.
0.5 Solo pron.
0.6 N Doc. esaustiva. || Si completa con impadulato.
0.7 1 Pron. [Con rif. a un corso d'acqua:] trasformarsi in una palude, ristagnare.
0.8 Luca Morlino 23.07.2014.
1 Pron. [Con rif. a un corso d'acqua:] trasformarsi in una palude, ristagnare.
[1] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 7, pag. 115.10: Il quale [[scil. lo Stige]] figurativamente per lo quinto presente grado s'impadula, nel quale propiamente la colpa dell'iracundia e dell'acidia si conserva...
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 14, pag. 276.30: e quivi si partono, e fanno di sè li tre fiumi, cioè Acheronte, Stige, e Flegetonta, sì come sono a tre generi ridotti tutti li peccati, cioè a [in]continenzia, malizia, e bestialitade; poi s'impadulano, e fanno uno stagno detto Cocito...