LEGGERANZA s.f.

0.1 legirança; f: leggeranza.

0.2 Da leggero.

0.3 Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Mancanza di fermezza nelle decisioni; incostanza, mutevolezza.

0.8 Luca Morlino 24.07.2014.

1 Mancanza di fermezza nelle decisioni; incostanza, mutevolezza.

[1] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 22 rubr., pag. 150.14: Et in dello principio l'omo se no(n) deve adirare contra illo ch(e) p(er) lla ventura, p(er)ciò illo no(n) piglie vitio descomenevele, ma p(er) granne p(er)severancia de legirança et de humilitate se tocche...

[2] Deca prima di Tito Livio, XIV pm.: Domandarono pace a' Romani, la quale fu loro conceduta, ma per la leggeranza del cuore, che era in loro, se ne pentirono. || TB s.v. leggeranza.

[u.r. 14.02.2021]