PARTITOIO agg./s.m.

0.1 partitoia, partitoie, partitoio.

0.2 Da partire.

0.3 Doc. prat., 1296-1305: 2.

0.4 In testi tosc.: Doc. prat., 1296-1305; Doc. amiat., 1368.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Con rif. a un insieme, in partic. di beni:] che può essere spartito. 1.1 [Con rif. a un frutto:] che ha la polpa facilmente staccabile dal nocciolo. 2 Sost. Struttura che regola e suddivide la portata delle acque di un canale.

0.8 Luca Morlino 28.07.2014.

1 [Con rif. a un insieme, in partic. di beni:] che può essere spartito.

[1] Doc. amiat., 1368, pag. 104.10: It. àne i(n) soccio da lui Bactaglino da Peri(n)gnia(n)o una cavalla rossa con u(n)o pollero dietro, (et) ène pa(r)titoia a magio p(ro)ssimo che viene.

[2] Doc. amiat., 1368, pag. 104.2: It. co(r)deschi lanuti LXXXV, capre X, entra le qua' pecore ce ·(n)n' à i(n) soccita XVI da Bactaglino da Peri(n)gnia(n)o, (et) sono pa(r)titoie di magio p(ro)ssimo che viene.

1.1 [Con rif. a un frutto:] che ha la polpa facilmente staccabile dal nocciolo.

[1] F Pietro Corsellini, XIV/XV (tosc.), 71: Anco vi dono pesche d'un bell'orto, / partitoie, duracine e rosselle, / pesche cotogne, che hano el color morto. || Lanza, vol. II, Lirici toscani, p. 763.

2 Sost. Struttura che regola e suddivide la portata delle acque di un canale.

[1] Doc. prat., 1296-1305, pag. 414.6: It(em) a Tuccio mugnaio p(er) ristoram(en)to <it(em)> di due chiuse del partitoio dell' acqua da s(an)c(t)a Lucia, s. XLIJ.