GREGGIA s.f.

0.1 greça, greçça, grege, gregge, greggia, greggie, gregia, greja, greya, griya.

0.2 Da gregge.

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1 [14].

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Albertano volg., 1275 (fior.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Stat. sen., c. 1303; San Brendano pis., XIII/XIV; Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV; Simintendi, a. 1333 (prat.).

In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.); Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).

In testi mediani e merid.: Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.); Marino Ceccoli, XIV pm. (perug.); Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).

0.5 Locuz. e fras. a greggia 1; avere greggia di 1.2; fare greggia di 1.2; greggia del Signore 2.1; greggia di Dio 2.1; in greggia 2; profana greggia 2; santa greggia 2.1; umana greggia 2.

0.7 1 Branco di animali da allevamento. 1.1 Lo stesso che covata. 1.2 Locuz. verb. Avere, fare greggia di: allevare (un branco di animali). 1.3 Estens. Luogo di ricovero di animali da allevamento; stalla. 2 Fig. o in contesto fig. Gruppo di persone; gente (anche con connotazione neg.). 2.1 Fig. o in contesto fig. Comunità dei fedeli della religione cristiana. 2.2 Fig. Grande quantità.

0.8 Luca Morlino 09.04.2015.

1 Branco di animali da allevamento.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. IV, cap. 62, pag. 302.10: Et ebbi servi (e) ancelle (e) molta famigla (e) molti armenti (e) gra(n)di grege di pecore (e) d'altre bestie, piue ke tutti quelli ke fuoro dina(n)çi da me i(n) Gierusale(m).

[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 12, pag. 153.2: E poscia che, soperchiata tutta la gente de' Greci, fue tornato in su la segnoria, ad usanza de' pastori, che la sua greggia menano or per la pastura del verno, e ora per quella della state...

[3] Distr. Troia, XIII ex. (fior.), pag. 162.16: e trovò ne' prati sotto una roccia da ccosta a una chiara fontana uno bellissimo e grasso toro, il quale era strano della greggia de' suoi…

[4] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. VII, cap. 24, pag. 122r.7: et la confessio[n]e de' decti mali spiriti scricta nel sancto Vangelo testimonia ciò, quando dicono: se tu ci cacci, mecteci nela greggia de' porci. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[5] Stat. sen., c. 1303, cap. 77, pag. 127.16: Anco statuto et ordinato è, che li signori e camarlengo del detto Padule sieno tenuti e debiano non lassare pásciare nè intrare li castroni o vero altre bestie in gregia, o vero de la gregia, o vero altre qualunque bestie forestiere, nel detto Padule.

[6] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 48.26: E i frati andando in frecta ala greggia preseno incontenente una pecora del greggie

[7] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 2, vol. 1, pag. 88.24: Questi guardava i luoghi dell'erbose pasture dell'abondevole Nileo, e era guardiano delle gregge delle nobile cavalle.

[8] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 8, pag. 558.35: A questo bosco era vicino Eucomos, sopra tutti i pastori ingegnosissimo, con la comandata greggia...

[9] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 6, pag. 180.22: Ora sarà meglio a sacrificare sette giovenchi di greggia non toccata, e altrettante elette pecore coi due denti secondo la consuetudine.

[10] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. I, pag. 489.1: Ampo' lo duse dela greça empì questa engannado dala vaca de legno, e l'autor fo manifestado per lo parto.

[11] Gl Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 15, pag. 270.28: E dice gregia per lo pecato bestial c'hano commisso, però che «gregia» si è adunanza de pecore, e così el pecato bestiale se pò dire «gregia». || Si può forse ipotizzare una lacuna (di per?) fra così e il peccato bestiale.

[12] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, par. 28, comp. 4.6, pag. 72: Amor e segnoria non se confaçe / né stanno ben insieme in una seggia, / e que vole Ovidio che si veggia / per exemplo de Iove dio fallaçe. / Lo qual, diposto suo sceptro verace, / in forma d'albo toro nela greggia / de Sidonia se mette, e lí passeggia / humile, mansueto e pien de paçe.

- A greggia: in branco.

[13] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 37, pag. 128.25: e non vogliono stare rinchiusi a greggia come l'altre bestie...

- [Prov.].

[14] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 14, pag. 230.20: per una pecora morbiosa tutta la gregia se ne inferma...

[15] Albertano volg., 1275 (fior.), L. II, cap. 16, pag. 113.3: per una pecora malatta talvolta tutta la greggia si ne corro(m)pe...

[16] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1378/81] 32, pag. 423.21: per la mala gregia ispesse volte falla la vita de' pastori...

[17] Legg. S. Caterina, XIV in. (tosc.), str. 53.8, pag. 504: «Il buono pastore non lascia le sue greggie...

1.1 Lo stesso che covata.

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 86, vol. 3, pag. 139.33: il maggior numero sia trenta pulcini per gallina, ma maggior greggia non è da fare, come dice Varro.

1.2 Locuz. verb. Avere, fare greggia di: allevare (un branco di animali).

[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 1, vol. 3, pag. 39.2: Colui che vorrà aver greggia di cavalli e di cavalle, principalmente, secondo che dice Varrone, convien che riguardi l'etade, cioè, che non sieno di meno di tre anni, nè più di dieci.

[2] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 76, vol. 3, pag. 122.3: Colui che vuole ordinare e far greggia delle capre, conviene nel suo eleggere, consideri prima l'etadi, cioè, che apparecchi quella che possa far frutto e figliare...

1.3 Estens. Luogo di ricovero di animali da allevamento; stalla.

[1] Cronichetta lucchese (1164-1260), XIII/XIV, pag. 243.11: in quello anno fue lo fuoco in Chaldorìa et arse dalla casa delli [...] infine alli Saggina, et infine alla gregia di Sancto Salvadore in muro...

[2] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, 34-42, pag. 406.19: greggia è lo luogo dove sta la mandria delle pecore...

[3] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 28, 112-126, pag. 730.35: greggia è stalla e mangiatoio di pecore...

2 [Fig. o in contesto fig.:] gruppo di persone; gente (anche con connotazione neg.).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 17, pag. 54.4: il sezzaio appo quelli di Soria regnò Sardanapalus, uomo più che femmina corrotto; il quale, intra la greggia delle femmine meretrici, in abito di femmina di porpora vestito...

[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 41, pag. 517.23: Tanta moltitudine di pregioni de' Goti si dice che fuoro, che, come vilissime pecore, per uno danaio d'oro l'una le greggie degli uomeni erano vendute.

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 14.19, vol. 1, pag. 227: D' anime nude vidi molte gregge / che piangean tutte assai miseramente, / e parea posta lor diversa legge.

[4] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), Prologo, pag. 4.5: Cotale uomo non dae la popolesca greggia, che bruta pasce solo cibo terreno...

[5] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 4, cap. 7, pag. 317.1: da questa parte, ombra di Decimo Lelio, da quest' altra, ombra di Marco Agrippa; l' uno de' quali fu grandissimo amico delli dii, l' altro grandissimo amico delli uomini, acquistati con prospero animo e con prosperi augurii, e traete con voi in luce tutta la greggia della santa turba...

[6] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 419, pag. 51: et le pecore de la greggia / siranno tucte en balbeggia, / et giròno tucti desperduti / comme homini esmaruti.

[7] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 14, 16-30, pag. 376.39: D'anime nude vidi molte gregge; cioè brigate...

[8] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 13, pag. 466.24: Egli legato andava innanzi, e la greggia de' nobili numidi il seguitava.

- In greggia: in gruppo.

[9] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 58, vol. 1, pag. 108.20: Ma i Tedeschi e li Ungheri in gregge, e turme grandissime, la notte stavano al campo stretti insieme per lo freddo, atandosi con gran fuochi.

- Profana greggia: l'insieme dei peccatori.

[10] Marino Ceccoli, XIV pm. (perug.), 22.6, pag. 685: Io son colui, che per fortuna ria / eletto fui tra le profane gregge, / condutto da vertù de fredde orregge / en parte ove salute se desvia.

- Umana greggia: il genere umano.

[11] Canzoniere del sec. XIV, a. 1369 (tosc.occ.), 25 [Antonio da Ferrara].58, pag. 56: infra l'umane gregge / sostenni in su la croce amare sorte.

[12] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 36.94, pag. 245: et congregato èe ivi / le gente tutte de la humana greçça, / dov'è adunate, et lue, come 'l pastore / le pecore da l'ede dispareçça...

2.1 [Fig. o in contesto fig.:] Comunità dei fedeli della religione cristiana.

[1] Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.), 1.43, pag. 487: Uno fillo[lo] abbi k[ed] era regge / et io de la sua parte fui regina; / sì grande amore puse a le soi gregge / ke nne sostenne morte e ddisciplina.

[2] Jacopone, Laud. Urbinate, XIII ui.di. (tod.), 3.87, pag. 495: Ove se trova rason né leg[g]e / ke per lo servo mora lo regge, / né bon pastore per tali gregge, / c' ò per nïente si le correg[g]e?

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 42.4: per la scentia de li quali el mondo si soza, et a la greggia de' fedeli cristiani per le pecore inferme s'appiccica più grave corrompimento.

[4] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1378/81] 34, pag. 455.8: I quali eretici comettono contro a Dio alquante sì gravi malizie e peccati orribili che per gli loro grandissimi peccati e ripieni di diabolica inniquitade, dannabilmente per la sua eresia sono ecetti e schiusi dal numero della greggia di tutta la cristianità.

- Greggia di Dio, del Signore.

[5] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 102, S. Germano, vol. 2, pag. 865.19: "E io sono Lupo, che guai a me sono guastatore de la greggia di Dio e molto degno de la battitura di Dio!"

[6] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 152, Ognissanti, vol. 3, pag. 1364.10: però che sono i savii de la chiesa militante, principi potenti, assessori del giudice eternale, dolci pastori de la greggia del Signore.

- Santa greggia (anche con rif. ai beati o a un ordine di predicatori).

[7] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 24.73, vol. 2, pag. 414: E come l'uom che di trottare è lasso, / lascia andar li compagni, e sì passeggia / fin che si sfoghi l'affollar del casso, / sì lasciò trapassar la santa greggia / Forese, e dietro meco sen veniva...

[8] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 10.94, vol. 3, pag. 165: Io fui de li agni de la santa greggia / che Domenico mena per cammino / u' ben s'impingua se non si vaneggia.

[9] Gl Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 251.21: io fui degli agnelli della santa gregia, cioè Ordine di san Domenico; nella quale greggia bene si ingrassa, se non vi si va dietro a vanitadi.

[10] Cicerchia, Passione, 1364 (sen.), ott. 55.1, pag. 322: Po' ritornò a la suo santa greggia, / ch'era da ogni letizia longinqua...

[11] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 38, pag. 127.19: Anco ò più compagnia, però che sempre ò dallato voi principalmente, puoi tutta la santa greggia delle vostre pecorelle serve di Cristo fedegli...

2.2 Fig. Grande quantità.

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), canz. 8.71, pag. 90: Divisi quanto vò·, l'om, e proveggia: / chi di bontà racolglie maggior greggia, / e sia di ricor fuor, tut', a[h], e' diserta!

[u.r. 20.04.2018]