LIBRICCIUOLO s.m.

0.1 libriccioli, libricciolo, libricciuoli, libricciuolo, libriciuolo, libriçoli, libriçolo, libricuolo, liverciuolo, livricciuolo; a: livreçolo.

0.2 Da libro.

0.3 Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.); Libro Guelfo, 1276-79 (fior.); Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.); a Doc. ravenn., 1361.

In testi mediani e merid.: Ranaldo da M. Albano, c. 1350 (perug.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.5 Locuz. e fras. libricciuolo delle spese 1.2.1.

0.7 1 Libro di piccole dimensioni. Estens. Opera di estensione limitata in esso contenuta. 1.1 Piccolo libro di preghiere. 1.2 Quadernetto per appunti. 1.3 Ciascuna delle parti in cui è suddiviso un testo.

0.8 Luca Morlino 16.01.2015.

1 Libro di piccole dimensioni. Estens. Opera di estensione limitata in esso contenuta.

[1] Ruggieri Apugliese (ed. Contini), XIII m. (sen.), 2.64, pag. 893: so legger libro e libricciuolo / et ensegnar ciascun figliuolo / di me' vicini.

[2] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 21, pag. 209.24: Guardi Dio che giamai noi possiamo e vogliamo dir cosa che porti menovanza alle gentili donne, o per questo libricciuolo sentano alcuno danno...

[3] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 6, pag. 395.19: legga lo trattato di Tertulliano, lo quale fece ad uno suo amico filosofo, e altri libriccioli, che fece della verginità: e lo libro di s. Cipriano...

[4] Arte Am. Ovid. (D), XIV pm. (ven.), L. III, pag. 527.21: Doi libriçoli ha fatto quelli maistri; etiandio questa parte è da fir amaistrada cum li mie' amaistramenti.

[5] Esopo tosc., p. 1388, Prologo, pag. 65.4: Questo mio libricciuolo importa utolità con diletto, le quali due cose si domandano dalla comunità degli uomini per diversi fini...

[6] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 16, 1-15, pag. 368.35: e però ben dice l'autore che scrisse lo libricciuolo, che si legge continuamente ne la scuola...

[7] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 8, pag. 44.5: Puoi li fu trovato un livricciuolo, nello quale stava pento un nimico de Dio, lo quale abracciava uno omo, e un aitro demonio li dava una cortellata in pietto...

1.1 Piccolo libro di preghiere.

[1] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 4, pag. 23.26: e per sè medesimo avea alquanti santi libricciuoli messi in tasche di cuojo, e portavali seco.

[2] Ranaldo da M. Albano, c. 1350 (perug.), pag. 145.18: E alora l'abate fecie cercare tutte glie pangne de Ranaldo e trovaro uno liverciuolo de l'ofitio de la Donna, che sempre esso dicea; e eracie escritto como quisto era Ranaldo da Monte Albano e quillo abate mandò le novelle en Parigie.

1.2 Quadernetto.

[1] Libro Guelfo, 1276-79 (fior.), pag. 167.1: E questa ragione è scritta in sun uno libricciuolo di carte di pecora dela Parte p(er) mano di s(er) Rinaldo da Signa, scritta giuovidì xvj di genaio.

[2] a Doc. ravenn., 1361, pag. 449.11: ch'è sc(ri)pto in doe poste in suso ô livreçolo ale poste del dicto Zan(n)i...

1.2.1 Locuz. nom. Libricciuolo delle spese: quaderno contabile.

[1] Libro Gallerani di Londra, 1305-1308 (sen.), pag. 120.13: E vinti lb. quindici s. quatro d. sterl. ne rabatemo chè li avavamo ricieuti di cavalli c' avavamo tenuti in casa nostra com'apare per detto libriciuolo dele spese nel folio dietro.

1.3 Ciascuna delle parti in cui è suddiviso un testo.

[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 12, pag. 302.18: Questo maestro Pietro Spagnuolo fece li trattati di logica, e fece libri in filosofia e in teologia; i quali trattati di logica divise in XIJ libricciuoli; e questo è quello che 'l testo dice.