IMMISSIONE s.f.

0.1 emmissione, immissione.

0.2 Lat. immissio, immissionem (DELI 2 s.v. immissione).

0.3 Stat. perug., 1342: 1.

0.4 In testi tosc.: Teologia Mistica, 1356/67 (sen.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Entrata in possesso di un bene. 2 Fig. Intervento soprannaturale che infonde nell'animo una o più qualità o virtù.

0.8 Luca Morlino 03.11.2014.

1 [Dir.] Entrata in possesso di un bene.

[1] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 57, par. 2, vol. 1, pag. 444.7: presumase che sia suta fatta cotale mutatione e emmissione per coluie del quale fosse la cosa per la quale fo usata d'avere l'usato curso...

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 16, pag. 638.29: passato el dicto termino di tri mesi dal dì della dicta immissione et assigacione facta...

2 Fig. Intervento soprannaturale che infonde nell'animo una o più qualità o virtù.

[1] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 2, 2, pag. 52, col. 1.42: E riportando debite laudi ringrazi lo sposo essendo esaudita per doni, beneficii e grazie, ciò per la immissione del fuoco nello spirito, e della rugiada nella carne...

[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 30, 124-141, pag. 748.36: spirazione è immissione subita di volontà ardente ne la mente di virtù e di buone opere fatte da Dio...