LEGGERETTO agg.

0.1 leggeretta, leggieretto.

0.2 Da leggero.

0.3 Pietro dei Faitinelli, XIV pm. (lucch.): 2.

0.4 In testi tosc.: Pietro dei Faitinelli, XIV pm. (lucch.); Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Privo di giudizio ed esperienza; ingenuo, sprovveduto. 2 Che non richiede troppo sforzo (di comprensione); facile.

0.8 Luca Morlino 04.11.2014.

1 Privo di giudizio ed esperienza; ingenuo, sprovveduto.

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 15, pag. 63.25: A Barna fate festa et onore, che puoi che esso fu a voi, molto s'č bene portato, e dicovi che non mi pare ponto mala persona, anco č pieno di caritą, e ą di buone parti in sč; č un poco leggieretto, ma io ne so bene edificato.

2 Che non richiede troppo sforzo (di comprensione); facile.

[1] Pietro dei Faitinelli, XIV pm. (lucch.), 1.54, pag. 421: Vanne, moral mia nova canzonetta, / da intender leggeretta, / in quelle parti dove siano i buoni / di santi e savi con conoscimento.