TONDARE v.

0.1 tonda, tondalo, tondandola, tondandolo, tondare, tondargli, tondaro, tondasse, tondata, tondate, tondati, tondi, tondò, tondoe, tondòrolo, ttondar; f: tondarsi.

0.2 Da tondere per metaplasmo di coniugazione.

0.3 Doc. sen., 1277-82: 4.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1277-82; Guido Orlandi, 1290/1304 (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

0.5 Nota un possibile es. del participio forte tonda in Poes. music., XIV (tosc., ven.), [GioFir] madr. 1.6, pag. 11 (v. 1).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Tosare (un animale) per ricavarne la lana. 2 [Rif. a persone:] tagliare capelli o peli. 2.1 Privare (qno) dei capelli o dei peli. 2.2 Pron. Radersi o farsi radere. 3 Estens. Tagliare o accorciare. 3.1 Fig. Portare via completamente. 4 [Tess.] Radere il pelo di un panno per rimuovere asperità o irregolarità, lo stesso che cimare (un panno). 4.1 Fig. Definire, determinare. 5 Limare in modo fraudolento la circonferenza di una moneta (per diminuirne il valore).

0.8 Marco Maggiore 25.09.2017.

1 Tosare (un animale) per ricavarne la lana.

[1] ? Poes. music., XIV (tosc., ven.), [GioFir] madr. 1.6, pag. 11: El danno è di colui, io dico in fé, / che grasso mi de' aver con lana bionda, / se capra turba che non m'abbi tonda.

2 [Rif. a persone:] tagliare capelli o peli.

[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 13, cap. 1.316, pag. 316: Che dicon che l'infante / Non si vuol dare a cierto tenpo bere / Con vetro o con bichier, / Né ttondar li capelli...

[2] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 531, pag. 548.17: eglino si rasero e tondaro lor barbe e lor capelli: sì gli lassaro ine per segno di trasgrande dolore.

[3] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 11, vol. 3, pag. 12.13: Ma uno suo fante, usato di tondargli i capelli, avea veduto questi...

2.1 Privare (qno) dei capelli o dei peli.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, 2, pag. 188.2: Un pallafreniere giace con la moglie d'Agilulf re, di che Agilulf tacitamente s'accorge; truovalo e tondalo: il tonduto tutti gli altri tonde, e così campa della mala ventura.

[2] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Gen 41, vol. 1, pag. 209.5: [14] E al comandamento del re, Iosef cavato della carcere menarlo e tondòrolo; e diedergli una vesta, mutata la sua; e menòrolo al re.

2.2 Pron. Radersi o farsi radere.

[1] f Apollonio di Tiro (C), XIV pm. (fior.>pis.), [29], pag. 253.6: lo tuo padre Appollonio di Tyro [[...]] ti racomandò a Stranquillione e a Dionisside [[...]], faccendo voto di non tondarsi barba né capelli né unghie finché prima elli non ti maritasse. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

3 Estens. Tagliare o accorciare.

[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 13, cap. 1.57, pag. 307: Li enari suoi convengnionsi nettare / Spessamente; ma ttu che li netti, / Sovente fa le tue unghie tondare...

[2] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 16, 1-9, pag. 467.27: co le force; cioè co le forfice [[...]], cioè siccome scorcerebbe lo mantello se l'omo andasse tondandolo intorno co le forfici.

3.1 Fig. Portare via completamente.

[1] Nicolò de' Rossi, Rime, XIV pi.di. (tosc.-ven.), son. 112.11, pag. 86: Vivendo porta - morte le pyù parte; / lo regno de çelo - Cristo li cela / e 'l bene gy tonda - tuto a tondo.

4 [Tess.] Radere il pelo di un panno per rimuovere asperità o irregolarità, lo stesso che cimare (un panno).

[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 411.36: Ancho XVI sol. et VI den. che i demmo per tondatura di panni che ne tondò et sono ripresi a le poste di chui fuoro i detti panni.

[2] Stat. sen., 1298, dist. 3, cap. 9, pag. 233.12: statuimo et ordinamo, che neuno conciatore mandi alcuna pezza al mercatante, se prima non fusse tondata dall'uno capo all'altro.

4.1 Fig. Definire, determinare. || (Pollidori).

[1] Guido Orlandi, 1290/1304 (fior.), 11a.14, pag. 154: Guardate dove tre parti dicrino: / dicendo 'l ver, girate sì la testa / che tondi l'amistade ben perfetta.

5 Limare in modo fraudolento la circonferenza di una moneta (per diminuirne il valore).

[1] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 29, 67-84, pag. 746.37: e questo in tre modi, o falsando la lega, o tondandola e levando da essa, o falsando il conio...