0.1 successiva, successive, successivi, successivo.
0.2 Lat. tardo successivus (DELI 2 s.v. succedere).
0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.
0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Ottimo, Par., a. 1334 (fior.); Lett. volt., 1348-53.
In testi sett.: Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.).
0.7 1 Che segue nello spazio, nel tempo, in una serie. 2 Che concerne la successione (?). 3 [Metr.] Con rime alterne.
0.8 Stefano Cristelli 30.09.2016.
1 Che segue nello spazio, nel tempo, in una serie.
[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. I, pt. 2, cap. 4, pag. 40.11: l'angelo non se move secondo loco continuo [[...]] sì che 'l movimento de l'angelo d'alcun loco non è altro ke diversi toccamenti de diversi locora successivi...
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 1, pag. 13.23: lo quale arboro è odorifero e sempre verde, però che lla vita de' casti è odorifica, e sempre verzica nella memoria umana e successiva etade.
[3] Lett. volt., 1348-53, pag. 208.36: E simelemente dicemmo a messer Francho la deta nostra intentione [[...]] e chosì ce dice che ve rispose per due sue letere resposte ale vostre successive, le quale letere crediam che habiate.
[4] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 203.17, pag. 233: Po' fu di Carlo Calvo successivo / Luis il Balbo, che regnò più corto; / in capo di due anni ne fu privo...
2 Che concerne la successione (?).
[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 125.7, pag. 119: Quanti son i pensieri, ond'io divegno / spesso in parte ch'è amirativa: / amor, fortuna e morte successiva / e di molt'altri che n'è il mondo pregno! || Ageno, Sacchetti, Rime, p. 155, glossa: «cause di successione».
[1] Gid. da Sommacamp., Tratt., XIV sm. (ver.), cap. 1, parr. 37-46, pag. 74.23: alguni soneti sono duplici incroxati, alguni soneti sono duplici successivi et alguni soneti sono duplici nel principio dele consonancie.