TRIVELLA s.f.

0.1 trivella, trivelle.

0.2 Da trivello (Nocentini s.v. trivello).

0.3 Doc. pis., XII pm.: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. pis., XII pm.

In testi sett.: Doc. ver., c. 1371.

0.6 A Doc. ver., c. 1369: Trivella.

N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Carpent.] Utensile usato per praticare fori, in partic. nel legno.

0.8 Sabina Ghirardi 29.09.2017.

1 [Carpent.] Utensile usato per praticare fori, in partic. nel legno.

[1] Doc. pis., XII pm., pag. 5.21: In vino dr. ... In trivelle dr. ...

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 7, pag. 83.12: Unde li albori funno fatti buoni al principio, ma sopravenendo la cagione del peccato, funno avenenati. Sì come addiviene del buono albore, che ssi puote pertusare con esso la trivella.

[3] Doc. ver., c. 1371, pag. 334.25: uno cavaleto; it(em) XIIIJ s. p(er) doe trivelle...

- [In contesto fig.].

[4] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), 56.13: verso lo 'nferno stai col volto fisso, / con l'animo, con l'ossa e con la pelle; / onde, se co· mia lingua or ti punisso, / non ti maravigliar, ché tal' trivelle / ti foran senpre, poi che teco risso, / fin ch'io non veggio tua mente disporre / verso la strada ch'a la gloria corre.

[u.r. 17.02.2023]