INCACCIARE v.

0.1 incaçarlo, incaccia, incacciano, incacciaro; f: incacci, incacciava.

0.2 Da caccia.

0.3 Fiore, XIII u.q. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiore, XIII u.q. (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Cacciare via, scacciare. 2 Respingere, incalzare o inseguire (un avversario), dargli la caccia.

0.8 Raphael Merida 06.10.2017.

1 Cacciare via, scacciare.

[1] Fiore, XIII u.q. (fior.), 117.9, pag. 236: Ché da nessun nonn è volontier visto / Colui che man terrà di povertate, / Anzi l'alunga ciascuno ed incaccia; / Già no· lli fia sì amico né parente / Ch[ed] egli il veg[g]a volontieri in faccia...

2 Respingere, incalzare o inseguire (un avversario), dargli la caccia.

[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 3, cap. 22, vol. 1, pag. 277.2: La gente da cavallo che non potea leggermente passare lo steccato, e che infino allora non avea fatto altro che riguardare lo stormo, incacciano i nemici che si fuggivano oltre per la pianura abbandonatamente...

[2] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 7, cap. 8, vol. 2, pag. 161.30: si smossero e levaro uno grande grido e rinnovellaro la battaglia: in prima fecero ricessare li nemici, poi gl'incacciaro: all'ultimo li misero al tutto in fuga.

[3] f Ceffi, St. guerra di Troia, 1324: I Greci si difendevano malvagiamente per lo Sagittario che loro uccideva, siccome io v'ho conto, sì gli incacciava, e già niuno ne campava. || TB s.v. incacciare.

[4] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 19, pag. 36.32: (28) E a queste parol[e] tuti quelli de la Sinagoga funo turbati e scandaliçati (29) e cum furor levar su e caçarlo fuor de la çità e incaça[r]lo difin la sumitade del monte in lo qual era hedificata la citade per çitarlo çu del monte.

[5] f Poes. an. Sì sottilmente, XIV sm. (tosc.-ven.), 43, pag. 53: Camparne alquanti su nell'alta torre, / dove tremando il cor s'era ridutto, / veggendosi condutto / preso da morte, che par che lo incacci; / e ciascun vistamente ad arme corre, / dando vigore a lui che parea mutto... || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.