TITUBANTE agg.

0.1 titubante; f: titubanti.

0.2 V. titubare.

0.3 Boccaccio, Ameto, 1341-42: 1.1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Non sicuro nei movimenti, malfermo. 1.1 [Rif. al modo di parlare:] non chiaramente articolato.

0.8 Giulia Virgilio 06.10.2017.

1 Non sicuro nei movimenti, malfermo.

[1] F Nadal, Leandreride, a. 1382-1383 (tosc.-ven.), L. IV, c. 17.5: La fida, or miserella, baila d'Hero, / tosto che vide quella de l'humano / aver pagato il debito primero, / la cana testa romper con le mano / già titubanti, il volto con la gonna / squarciarsi cominciò dal summo al piano. || Lippi, Leandreride, p. 156.

1.1 [Rif. al modo di parlare:] non chiaramente articolato.

[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 35, pag. 798.35: Venere, favoreggiante a' suoi suggetti, stette presente e di maggiore luce accese le nostre camere, e con mormorio titubante ne porgeva minacce. 112 E già me veggendo dubbiosa in troppa lunga dimora tirare il tempo, con ispaventevole voce disse...