SOLLECITAZIONE s.f.

0.1 solicitation, sollecitazioni, sollicitazioni.

0.2 Lat. sollicitatio, sollicitationem (DELI 2 s.v. sollecito 1).

0.3 <Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.)>: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Decameron, c. 1370.

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.)>.

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Stato di agitazione. 2 Profferta amorosa. 3 Istigazione al male o al peccato.

0.8 Marco Maggiore 16.01.2018.

1 Stato di agitazione.

[1] <Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.)>, c. 14, 91-102, pag. 327, col. 1.2: Ch'io conobbi, çoè vidi e odii solicitation esser tra li ditti spirti circa volermi paleçare meo desiderio.

2 Profferta amorosa.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 5, pag. 657.22: Il quale, ferventemente amandola e ogni cosa faccendo che per lui si poteva per essere amato da lei e a ciò spesso per sue ambasciate sollicitandola, invano si faticava. E essendo alla donna gravi le sollicitazioni del cavaliere, [[...]] si pensò di volerlosi torre da dosso.

3 Istigazione al male o al peccato.

[1] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Prologo Lc, vol. 9, pag. 282.6: si tenessero nel solo desiderio della legge, ovvero che non cascassero, o sedotti dalle eretiche fabule e stolte sollecitazioni, affaticandosi grandemente, si partissero dalla verità.