0.1 ençonçase, ençonto, engiògnare, engiognendola, engionte, engionti, engionto, inçonçer, inçonçere, inçonto, inçunta, inçunte, inçunto, ingiognaranno, ingiognere, ingiónga, ingionta, ingiugne, ingiugnerai, ingiugnere, ingiugniate, ingiugnie, ingiugniere, ingiunga, ingiungerano, ingiungere, ingiungerla, ingiungerò, ingiungné, ingiungo, ingiunse, ingiunta, ingiunti, ingiunto, inionze, iniuynt, inzonto, 'ngiunta.
0.2 Lat. iniungere (DELI 2 s.v. ingiungere).
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 2 (integrazione congetturale); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 4.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.); Lett. lucch., 1301 (3); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti).
In testi sett.: Stat. chier., 1321; Stat. venez., c. 1330; Stat. bergam., XIV pm. (lomb.); Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.).
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).
0.7 1 Imporre con autorità, comandare (qsa). Estens. Impartire disposizioni. 2 Unire (qno) in matrimonio. 3 Mettere o disporre in più, lo stesso che aggiungere. 3.1 Dire in aggiunta a quanto espresso in precedenza? 4 Raggiungere qno che si insegue (spec. per catturarlo). Estens. Catturare. 4.1 Sorprendere o cogliere in fallo.
0.8 Marco Maggiore 18.09.2017.
1 Imporre con autorità, comandare (qsa). Estens. Impartire disposizioni.
[1] Lett. lucch., 1301 (3), pag. 137.10: Qua(n)do lo teçorieri sia venuto p(ro)chacceremo, sì come voi no ma(n)date, che llo p(a)p(a) li pa(r)lli (e) i(n)giu(n)ga d(e)i n(ost)ri fatti, ma è no t(r)oppo co(n)trario lo no(n) pote(r)vi andare.
[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 3, cap. 221, vol. 2, pag. 98.33: Et chi contrafarà et non racconciarà, secondo che li detti officiali comandaranno et ingiognaranno, sia condannato el detto piviere, castello, comunanza et villa...
[3] Stat. pis., 1321, cap. 37, pag. 223.18: e loro iurare faroe, u a loro ingiungerò u comanderò, sì come usato è di comandare et ingiungere.
[4] Stat. chier., 1321, pag. 349.33: I quagl quatrcent, tute vote e chunna vota el fos iniuynt a lor o comandà o crià o veyrament [per] alchun aotr seyn ordonà a fer...
[5] Stat. venez., c. 1330, cap. 77, pag. 58.31: e sia enço(n)to ali Çudesi et Officiali sovraditi ch'eli sia tegnudi d'aver e de tegnir secreto lo conseio.
[6] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 5, pag. 99.1: Sì che quello ch'era loro ingiunto per le leggi, in nullo modo il potevano permutare, o vero dispensare.
[7] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 13, par. 1, vol. 1, pag. 46.22: che uno dei conpangne de la podestade almeno stia con esso podestade e faccia quillo ofitio el quale a luie serà engionto overo conmesso.
[8] Stat. bergam., XIV pm. (lomb.), cap. 27, pag. 266.2: E chi non accepterà lo officio che li serà inzonto, da lì innanzi non sia de la dita compagnia...
[9] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 182.18: el dicto Iulio Cesari mandao certi soi messai, alli quali inionze che tucto lo mundo cercassero, quanto li era possibele ad potere cercare.
- [In partic. rif. alla penitenza imposta durante la confessione dal sacerdote].
[10] Codice dei Servi, XIV sm. (ferr.), 1, pag. 217.27: E quello visitao e coreto et inçunta ad ello la penitencia, vaga un altro fora...
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 23, pag. 271.3: cului che giugnie ad matrimonio la figliuola sua virgine, ben fa; e chi no la [ingiugnie] fa meglio.
3 Mettere o disporre in più, lo stesso che aggiungere.
[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), L. 3, cap. 3, pag. 380.16: E ancora priego lui come savio che al mio difetto sì ingiugniere, come menomare voglia, e debbia dare quel compimento che a lui parrà che si convegnia.
[2] Stat. venez., 1366, cap. 133, pag. 62.17: Et imperçò ali dicti Officiali sia inçonto soldi XL de grossi de salario et alo scrivan soldi XX de grossi, che lo ditto Çanne fante, si ha de salario libre III de piçoli in lo mese, siali açonto soldi XX...
3.1 Dire in aggiunta a quanto espresso in precedenza?
[1] a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 3, pag. 103.4: ma p(er) ciò ingiu(n)se elli [[scil. Moises]], sì chome disse (santo) B(er)nardo, che «Dubitó dela madre del n(ost)ro Sing(n)ore di no(n) farli disnore».
4 Raggiungere qno che si insegue (spec. per catturarlo). Estens. Catturare.
[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 3, pag. 78.16: e se lo malfatore fuge per la paura de l'armi, questo punitore non lo potarà engiògnare né ponire, emperciò ch'elli serà agravato per lo peso de l'armi...
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 25, proemio, pag. 423.24: furto manifesto è quello, collo quale il ladro è ingiunto prima, che lo conduca là dove avea pensato di portarlo...
4.1 Sorprendere o cogliere in fallo.
[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. III, pag. 343.11: Ora t'incresce esserci venuta: certo tu no li vorresti ingiugnere; ora ti giova: ché il dubioso amore travolge il tuo petto. || Cfr. Ov., Ars am., 717: «Nunc venisse piget (neque enim deprendere velles)».
[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 8, cap. 1, pag. 539.1: Callidio bolognese ingiunto di notte ne la camera del marito, conciofossecosa che di questo si scusasse al popolo, riuscìo di grandissime e gravissime tempeste d'infamia...
[3] ? Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 22, pag. 198.35: Item che chiunque non osserverae le predette cose [[...]] sia punito [[...]] l'oficiale forestiere [[...]] che si chiamerae o diputerae a queste cose per lo Comune di Firenze, [[...]] se trovato sia o ingiunto in esso maleficio o fallo per l'oficiale o per sua famigla...