0.1 scaglione, scaglioni, scagluni, scaioni, scalluni, schallioni.
0.2 Da scaglia 1. || Si registra qui anche il signif. 'dente canino' (2) sulla scorta di REW 7971 e Faré 7971. Secondo Ambrosini, Stratigrafia, p. 55, quest'ultima accez. proverrebbe dal prov. escalh (senza argomentazione).
0.3 Doc. orviet.-umbr.merid., 1312, pag. 33.11: 1.
0.4 In testi tosc.: <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>.
In testi sett.: Doc. venez., 1320 (2).
In testi mediani e merid.: Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
In testi sic.: Senisio, Declarus, 1348 (sic.).
0.5 Locuz. e fras. a scaglioni 1.1.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Grossa piastra (di cuoio o di metallo) usata per fabbricare la sella equestre. 1.1 Locuz. agg. A scaglioni: decorato con un motivo simile alle scaglie di un pesce? 2 [Anat.] Dente canino. 2.1 [Masc.] Dente canino che spunta sui lati dei denti anteriori si alcuni cavalli.
0.8 Marco Maggiore 11.12.2017.
1 Grossa piastra (di cuoio o di metallo) usata per fabbricare la sella equestre.
[1] Doc. orviet.-umbr.merid., 1312, pag. 33.11: Per ciascuna soma d'archiuni, schallioni et basti, XII d.
1.1 Locuz. agg. A scaglioni: decorato con un motivo simile alle scaglie di un pesce?
[1] Doc. venez., 1320 (2), pag. 171.2: et laso a Catarina uxsor mea li so cofeni et tuti li so drapi che perten a lle' et tuti so veli et so façoli che perten a lle' et lasoli lo leto de camin sì co' ello sta con IJ coltre, una a scaioni et l'o(l)tra blancha et con IJ pèra de ninçoli...
[1] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 56r, pag. 115.23: Columpnelli orum... dentes, qui dicuntur scagluni.
2.1 [Masc.] Dente canino che spunta sui lati dei denti anteriori di alcuni cavalli.
[1] Mascalcia G. Ruffo volg., a. 1368 (sic.), Didascalie, pag. 567.37: A Cavallu senza scalluni.
[2] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 9, cap. 1, vol. 3, pag. 39.23: che 'l cavallo ha dodici denti, cioè sei di sopra e sei di sotto, e son tutti dinanzi [[...]]. Appresso hanno gli scaglioni, e appresso a questo hanno i mascellari...
[3] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 40 rubr., pag. 164.21: Como se dega trare lu dente allu c. lu quale se chiama scaglione.