DINTORNO avv./prep./agg./s.m.

0.1 d'antorno, de intorno, dentorno, d'entorno, de 'ntorno, dentornu, d'entornu, denturno, denturnu, d'enturnu, de 'nturnu, di intorno, di intornu, dintorn', dintorni, dintorno, d'intorno, dintornu, d'intornu, d'inturno, d'untorno.

0.2 Da di e intorno (DELI 2 s.v. dintorno).

0.3 Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.): 3.

0.4 In testi tosc. e toscanizzati: Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.); Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Doc. sen., 1289; Inghilfredi, XIII sm. (lucch.); Lotto di ser Dato (ed. Ageno), XIII sm. (pis.); Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.); a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.); Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.); Doc. pist., 1270-1310; Doc. sang., 1316; Simintendi, a. 1333 (prat.).

In testi sett.: Poes. an. bologn., XIII; Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.); Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311; Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.); Enselmino da Montebelluna, XIV pm. (trevis.); Stat. venez., 1366; Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.); Legg. Transito della Madonna, XIV in. (abruzz.); Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.); Stat. perug., 1342; Bosone da Gubbio, Spir. Santo, p. 1345 (eugub.); a De li sengni, XIV m. (rom.); Stat. castell., a. 1366; Doc. orviet., 1339-68, [1368]; Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Stat. palerm., 1343; Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. andare dintorno 1.3.1, 2.2.6, 7; avere dintorno 1, 1.2.3; circondato dintorno 1; dintorno a 2.1, 2.2.1, 5.2; dintorno da 2.2.5, 6.2; dintorno di 2.2.4, 5.1;dintorno intorno 1.2.1; dintorno intorno a 2.1.1; essere dintorno 2.2.7, 6.1.1; girare dintorno 1.1.1; girato dintorno 1; gire intorno 1.3.1; per dintorno 1.1; per dintorno a 2.2.4; tutto dintorno 1.2.2; tutto dintorno a 2.2.5; volgere dintorno 1.1.1.

0.7 1 Da ogni lato in senso circolare, in partic. in modo da avvolgere qsa. Avere dintorno (qno o qsa): essere circondato (da qno o qsa). Anche in contesti fig. e con valore metaf. 1.1 Locuz. avv. Per dintorno. 1.2 Dalle immediate vicinanze, in tutte le direzioni. Estens. Nei luoghi circostanti. 1.3 Estens. [Per indicare gen. spostamento nello spazio:] in direzione indeterminata, in circolazione. 1.4 [Rif. all'atto di esplorare o ispezionare l'ambiente:] nello spazio circostante. 2 Prep. [Rif. a un movimento:] con andatura circolare rispetto a qsa che funge da centro. 2.1 Locuz. prep. Dintorno a. 2.2 [Con rif. alla disposizione nello spazio:] ai lati o sui margini di qsa (in partic. in modo da circondare). Estens. Nelle immediate vicinanze, nei pressi (di qno o qsa). 3 Agg. Che si trova nelle immediate vicinanze; circostante. 4 Sost. Luogo circostante. 4.1 Agg. Relativo ai paraggi (di un luogo). 5 Fras. Andare dintorno (a qsa): evitare volutamente di affrontare una questione. 5.1 Locuz. prep. Dintorno di: pressappoco, all'incirca (con rif. a una quantità o a una misura). 5.2 [Per introdurre un complemento di tempo det.:] locuz. prep. Dintorno a: all'incirca, verso. 6 A proposito di, riguardo a, a vantaggio di. 6.1 Locuz. prep. Dintorno a. 6.2 Locuz. prep. Dintorno da.

0.8 Marco Maggiore 16.02.2016.

1 Da ogni lato in senso circolare, in partic. in modo da avvolgere qsa. Avere dintorno (qno o qsa): essere circondato (da qno o qsa). Anche in contesti fig. e con valore metaf.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Segre), 1268 (tosc.), L. 1, cap. 1, pag. 142.1: disse Salamone che l'uomo che non può costringere lo spirito suo nel parlare è secondo la cità ch'è aperta e non ha mura d'intorno.

[2] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 2, pt. 3, cap. 2, pag. 190.18: così l'aire in sendo rinchiusa intra le valli ed avendo le montagne dintorno, perciò che non può essere menata né purificata dal vento, doventa grossa e puzzolente ed inferma e ria...

[3] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 6, pag. 80.10: Bambillonia [[...]] era quattrocento e ottanta stadi per giro, dintorno tutta di buoni mattoni cotti murata, i quali ierano per grossezza gomiti cinquanta...

[4] Inghilfredi, XIII sm. (lucch.), 4.47, pag. 108: e son di pene d'intorno sì accinto, / c'ogne sustanza di ben m'abandona...

[5] f Mino del Pavesaio, XIII sm. (tosc.), L 86.50: ma tu, forte fellone, / a torto grande faimi soverchiansa [[...]], / ché i piacer' toi son radi / ed àn dintorno senpre dolor' mille / dolorozi e pungenti... || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

[6] Mare amoroso, XIII ui.di. (fior.), 43, pag. 488: Certo, se voi poteste una fïata / veder[e] sì come il lupo cerviere, [[...]], / voi vedereste la vostra figura / dipinta e suggellata nel mio core, / e lettere dintorno che diriano in questa guisa: / «Più v' amo, dëa, che non faccio Deo [[...]]».

[7] Jacopone (ed. Bettarini), XIII ui.di. (tod.), Omo, de te me lamento.88, pag. 84: Cotanti nemici hai dentorno, / o misero, e non te n'addai, / la carne, il diavolo, el mondo...

[8] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 543, pag. 345: Lu Timore respuseli [[scil. alle virtù personificate]], disse: «Chy çe mo gia / per dicerlo al Re forte, / ka denturnu s'assedia, sede ensidie na via, / et è la obscura nocte?»

[9] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 9.32, vol. 1, pag. 146: Questa palude che 'l gran puzzo spira / cigne dintorno la città dolente, / u' non potemo intrare omai sanz' ira».

[10] Stat. palerm., 1343, cap. 12, pag. 22.3: Ancora urdinamu e firmamu ki kista cumpangna diia aviri unu altaru furnutu di lu nostru, [[...]] et unu sigillu grandi cum Christu bactutu cum lictiri di intornu, comu sia ditu «la prima cumpangna di la disciplina di Palermu»...

[11] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. IX (i), par. 24, pag. 477.2: Cinge dintorno la città dolente, cioè Dite [[...]]; e dice «dintorno», onde si dee comprendere le mura di questa città tanto di circuito prendere, quanto in quella parte ha di giro la ritonda forma dello 'nferno...

[12] Dondi dall'Orologio, Rime, XIV (padov.), 14.5, pag. 37: Questa benigna et mansüeta ucella / vestita in piuma di bianco colore, / ne l'aire schieto et netto di vapore, / alberga queta et lieta tortorella. / D'intorno il sol la irraggia et fa più bella...

- Circondato o girato dintorno.

[13] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 18, pag. 407.5: Ma Antonio, poscia che andò ad Arasse, di tutti i mali circundato d'intorno, appena con pochi ad Antiochia tornò...

[14] Poes. an. bologn., XIII, 17, pag. 9: Alma de penitencia, mare de reverencia, vu si' purificata, / forteça de Ierusalem d'intornocircundata. / Lo fruto che portasti, madona, in Betelèm, a nu la vita ha data.

[15] a Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 4, pag. 118.12: Solo lo no(s)tro singnore Iezo (Cristo) apensó la grandessa di questa fenmina, [[...]] guardata d'ongna lato di servigio dali podestadi, abracciata dele gratie dele v(er)tù, girata d'intorno d'onori dei cherubini, circundata di purificassione dei serafin d'ongna i(n)torno...

- [Con rif. a qsa che avvolge].

[16] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 17, pag. 102.14: E allora con vinco, o con olmo, o con vime si vuole legare stretto il tronco dintorno.

[17] Bonafé, Tesoro, 1360 (emil.), 503, pag. 132: O altra gente quando çimar fano. / Poi le mitti su una stuora / E ben d'intorno le fassa 'lora, / Sì che non tochino la terra nè 'l muro...

- [Con rif. a un moto circolare rispetto a un punto che funge da centro].

[18] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 211, pag. 250.2: E lo fermamento si volgie d'intorno come la macina, e quella stella [[scil. tramontana]] non si muove come la chiavichia...

1.1 Locuz. avv. Per dintorno.

[1] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger 50, vol. 7, pag. 253.18: Apparecchiatevi contra Babilonia per dintorno, tutti voi che tirate l'arco; distruggete quella...

1.1.1 [Mat.] Locuz. verb. Girare / volgere dintorno: avere una determinata misura lungo la circonferenza o il perimetro, misurare.

[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 23.12: Poi v'è la terra di Partia e di Caldea, ove la città di Babilonia siede, che gira sessantamilia piedi d'intorno, e correvi il fiume d'Eufrates.

[2] a Jacopo da Firenze, Tract. algorismi, 1307 (fior.), cap. VI, pag. 28.35: Uno ritondo a chompasso, la quale gira d'intorno 100 braccia, dimmi quant'è il suo diamitro, cioè il diritto di mezzo.

[3] Zibaldone da Canal, 1310/30 (venez.), pag. 33.15: Debis saver che çiaschun redondo vollçe 3 cotanto e 1/7 de lo so diamitro, çioè ogno 7 de lo diamitro vollçe 22 d'intorno.

[4] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 30, proemio, pag. 658.14: A ciò intendere si è da sapere, che la terra tutta gira d'intorno ventiquattromila di miglia, secondo la considerazione delli astrologi e de' geometri...

[5] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 174, vol. 2, pag. 57.10: Lo Cairo di Babillonia è grande città, ed è tutta piena di case. [[...]] Del Cairo si dice che gira d' intorno XXXII miglia, sanza Babillonia...

[6] a Paolo Gherardi, Liber habaci, XIV pm. (fior.), [13], pag. 131.6: Un tondo a sexta gira d'intorno braccia xxij, volglovi mettere entro un quadro il maggiore che vi si possa mettere...

[7] Paolo dell'Abbaco, Regoluzze, a. 1374 (fior.), 32, pag. 32.17: Se multiplichi l'anpiezza d'un cierchio per 22 e parti per 7, arai quanto gira di intorno.

1.2 Dalle immediate vicinanze, in tutte le direzioni. Estens. Nei luoghi circostanti.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 2833, pag. 273: e inebrïa di vino, / sì ch'ogne suo vicino / se ne ride d'intorno / e mettelo in iscorno...

[2] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 3, cap. 20, pag. 127.15: sicchè con finissimi cavalieri, ed ottimi e provati pedoni la sua parte manca [[scil. della schiera del nemico]] [[...]] assalischi, e d'intorno le vadi, ed impignendola, e sopra correndo, alle reni de' nemici venghi...

[3] Lib. Antichr., XIII t.q. (ven.eug.>umbr.-march.), 210, pag. 111: sì caçerà una stella de cellu in meço ll<u> mundu, / sì forarà infin' a lu profundu, / tuta la terra tremarà d' entorno...

[4] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 3, pag. 70.5: e tanto sostenne la battallia ciascun dì, enfine ch' ebbe facte fare el fosso con ripi e con torri de legnami e lo stecato intorno Nomantia. E facto ciò facea guardare d' entorno.

[5] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 31, pag. 53.15: né non vale all'omo lo ringirarsi dintorno ch'elli possa sturare quello pertuso s'elli non porta seco la verace erba che ae questa virtude, cioè confessione e penetentia...

[6] Paolino Pieri, Cronica, 1305 c. (fior.), pag. 38.18: Et in questo fu un gran diluvio d'acqua in Firenze, et d'intorno, che fu Arno il maggiore, che fosse mai stato infino allora...

[7] Folgóre, Mesi, c. 1309 (sang.), 5.9, pag. 409: E d'intorno vi sian molti giardini, / e giachito vi sia ogni persona...

[8] Fr. da Barberino, Doc. Am., 1314 (tosc.), pt. 2, 5, reg. 131.6, vol. 2, pag. 237: però saggi' om si guarda / tòrre moglier ch'è di tanta belleça / ch'ongnun dintorno le guarda la treça.

[9] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 2, vol. 3, pag. 25.7: per li prieghi delle sante persone e religiose abitanti nella nostra città e d'intorno, e per le grandi limosine che ssi fanno in Firenze.

[10] a De li sengni, XIV m. (rom.), 136, pag. 362: Lo decimo die li monti tucti / e lli deficii de questo mondo / tucti quanti serrando destructi / lli fondamenti che so dentorno...

[11] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 168, S. Caterina, vol. 3, pag. 1494.24: Dicendo dunque li maestri che impossibile era che Iddio fosse fatto uomo e patisse pena, la vergine Caterina mostrò loro che questo era stato detto da i pagani per Platone affermante che Dio è d'intorno rotondo, e che dovea essere ditroncato.

[12] Neri Pagliaresi, XIV sm. (sen.), pt. 4, 48.3, pag. 58: In Galilea fe' poscia ritorno [[scil. Gesù]], / e sté trent'anni che non volse mai / farsi cognoscer a nëun dintorno.

[13] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), 2 Par 20, vol. 4, pag. 233.17: [30] E riposò il regno di Iosafat, però che il Signore gli diede pace dintorno.

- [In combinazione con gli avverbi di luogo , quivi, ivi e sim.:] nei paraggi.

[14] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1287, pag. 221: E vidi d'intorno / dimorare a soggiorno / cinque gran principesse, / e vidi ch'elle stesse / tenean gran parlamento / di ricco insegnamento.

[15] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1315], pag. 494.30: e quatro quinti di staiora 107 di terra posta ivi d'intorno che fue di quela de le donne da Ripole...

[16] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 170.18: et [[mesèr lo patriarca]] andonne a smontare all'arciveschovado, e tucta la sua giente s'allogiò al duomo et quivi d'intorno.

1.2.1 Dintorno intorno: da ogni parte.

[1] Doc. sen., 1294-1375, [1295], pag. 161.2: che sia acconcio el lavatoio in tal modo che le femmine possano lavare d'intornointorno et abbiano piazza dal lato dietro VJ braccia e sia seliciata.

[2] Sonn. ann. Vat.Lat. 3793, XIII/XIV (tosc.), 50.9, pag. 139: Roc[c]a, fiumata se' d'intorno intorno / d'un forte fiume ch'è molto repente...

[3] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Aconzio, pag. 197.30: e sono dell' isola chiamata Cea, la quale è abbracciata dintorno intorno dal mar Egeo...

[4] Bosone da Gubbio, Spir. Santo, p. 1345 (eugub.), 131, pag. 119: Quil d'Ongaria bem che luntan dimori / à pur de l'infedeli d'intornointorno / collo Boemo costante se 'nchori.

[5] Stat. venez., 1366, cap. 149, pag. 68.20: Che li dicti Offi[ci]ali non laghi vendere sul ponte de Riolto, né in la loçça, né in tutto lo circuito dela plaça de Riolto sì com'ello volge d'intorno intorno, pane né frute...

[6] Laud. Battuti Modena, a. 1377 (emil.), 42.10, pag. 92: lo primo [[scil. di septe gaudij]] è uno palaxio dorae, / d'intornointorno tuto circondae / de cherubim et altrae dignitae / tute luçente.

1.2.2 Tutto dintorno: da ogni parte.

[1] Cronica fior., XIII ex., pag. 124.22: e guastando tutto dintorno il contado di Siena infino alle porte, chavalcaro innanzi infino alla roccha di Radicofano...

[2] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 549, pag. 566.34: La gente di Horestes assaliro la città tutta dintorno, sì la cominciaro a combattere da tutti parti...

1.2.3 Locuz. verb. Avere dintorno (qno): essere accompagnato (da qno).

[1] Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.), cap. 5, pag. 59.9: Et quine trovò Nerone inperadore co' suoi consillieri, e avea dintorno pió di cinquecento homini.

[2] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 3, cap. 17, pag. 187.3: E poe dise a ella e a li atri ch' el' avea d' intorno: «Se alcuna persunna ve spia como questo sea faito, de mi niente dixesi...

[3] Petrarca, Trionfi, 1351(?)-74, T. Cupidinis I.28, pag. 181: Sovr' un carro di foco un garçon crudo [[scil. Cupido]] / Con arco in man e con saette a' fianchi; / [[...]] Ma su gli omeri avea sol due grand' ali [[...]] / D' intorno innumerabili mortali, / Parte presi in battaglia, e parte occisi...

1.3 Estens. [Per indicare gen. spostamento nello spazio:] in direzione indeterminata, in circolazione.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 1456, pag. 227: e molto m'è rubello / chi dispende in bordello / e va perdendo 'l giorno / in femine d'intorno.

[2] Stat. castell., a. 1366, pag. 120.36: Quello che per lo priore e sopriore sirà comandato e qualunque persona non verràne el Venardì santo la matina per tempo, enante che se vada d' entorno ala cercha, che 'l priore e 'l sopriore e i consilieri liberamente el possano cassare...

1.3.1 Locuz. verb. Andare / gire dintorno: aggirarsi senza una meta determinata, girovagare.

[1] Brunetto Latini, Tesoretto, a. 1274 (fior.), 919, pag. 207: Ond'io ti priego ormai, / per la fede che m'hai, / che ti piaccia partire: / ché mi conviene gire / per lo mondo d'intorno, / e di notte e di giorno / avere studio e cura / in ogne crëatura...

[2] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 24.136, pag. 89: Ecco lo verno, che vene piovuso, / deventa lotuso: - è rio gir d'entorno; / venti, freddura, nivi per uso, / a l'omo è noiuso - portar tale ponno...

[3] Poes. an. cort./tosc.occ., XIII/XIV, 212, pag. 415: Ben sone fracassata tucta quanta, / tanto so' gita dentorno gridando: / non truovo poso, sì sonno infranta / pur de l'aspecto, che te vo chiamando.

[4] Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.), cap. 14, pag. 63.16: Fratelli miei, siate sobrii, e vegghiate in orazioni, perocchè il diavolo vostro avversario va dintorno come leone che rugge cercando come possa divorare.

[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, III, introduzione, pag. 180.34: Andando adunque contentissimi dintorno per quello [[scil. giardino]], faccendosi di varii rami d'albori ghirlande bellissime...

1.4 [Rif. all'atto di esplorare o ispezionare l'ambiente:] nello spazio circostante. || In combinazione coi verbi cercare, guardarsi, mirare, mirarsi, volgersi.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Segre), 1268 (tosc.), L. 1, cap. 3, pag. 156.22: si truova scritto che tu ti dei guardare dintorno quando tu vuo' dire alcuna cosa, massimamente che non piaccia forse agli uomini, acciò che non ve n'abbia forse qualche uno che ti riprenda e dica che tu abbi mal detto.

[2] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 3, pag. 6.6: Allora apersi li occhi, e guarda'mi dintorno, e vidi appresso di me una figura tanto bellissima e piacente...

[3] Paolo Lanfranchi (ed. Contini), XIII ui.di. (tosc.), 3.2, pag. 356: Ogni meo fatto per contrario faccio / e di nïente d'intornomi guardo...

[4] Novellino, p. 1315 (fior.), 55, pag. 245.12: E Marco si volse d'intorno e poi parlò e disse così: «Altri non vede ora noi e non ci ode.

[5] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 13, pag. 128.25: e cercando d'intorno se neente d'acqua trovassero, e non trovandone...

[6] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 1, pag. 26.2: Io mandarò veramente certi messi per le rive del mare, e comandarò che cerchino d'intorno l'ultimi confini di Libia...

[7] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 114, pag. 447.2: Tornato che Tristano fu in sè e in sua memoria, e mirandosi dintorno e non vedendo Lancialotto, egli comincia a fare lo maggiore pianto, col maggior lamento, del mondo...

[8] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. I, 101.1, pag. 120: Che cerchi, stolto? che dintornomiri?

[9] Laude cortonesi, XIV (tosc.), 57.183, vol. 1, pag. 421: Abandonata sone e tucta sola, / o trista molto, e come deggio fare? / Miro dentorno, pur una parola / non veggio che sia per me confortare.

2 Prep. [Rif. a un movimento:] con andatura circolare rispetto a qsa che funge da centro.

[1] Bono Giamboni, Trattato, a. 1292 (fior.), cap. 30, pag. 150.9: la terra è nel miluogo della composizione del mondo posta, e vànole dintorno tre alimenti e nove cieli l' uno appresso dell' altro... || Se non vale come avv.

[2] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 50, vol. 1, pag. 381.3: E al vero dire, se 'l firmamento non volgesse d'intorno alla terra, sì come 'l fa, e' non è nulla creatura al mondo che si potesse movere per nulla maniera.

2.1 Locuz. prep. Dintorno a.

[1] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. II, 10, pag. 120.19: el zodiaco, ch'è la parte de l'ottava spera, si muoverà dintornoall'asse del mondo e farà uno cerchio da la parte del polo artico che à nome circulo artico...

[2] Cino da Pistoia (ed. Contini), a. 1336 (tosc.), 17.1, pag. 650: Per una merla che dintorno al volto / sovravolando di sicur mi venne, / sento ch' Amore è tutto in me raccolto...

[3] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 6, cap. 10, pag. 108.37: Parve non degna cosa a Flacco, che Annibale con tanta licenza e così oziosamente d' intorno alle mura cavalcasse.

2.1.1 Locuz. prep. Dintorno intorno a.

[1] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 22, pag. 191.35: la quale condannagione colei che non pagherae infra xv die dal die che fia letta la condannagione sia scopata a nuda carne per la cittade di Firenze dalle Stinche infino a Mercato Nuovo e dintorno intorno ad esso Mercato Nuovo...

2.2 [Con rif. alla disposizione nello spazio:] ai lati o sui margini di qsa (in partic. in modo da circondare). Estens. Nelle immediate vicinanze, nei pressi (di qno o qsa).

[1] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 39 parr. 1-7, pag. 153.16: e spesso avvenia che per lo lungo continuare del pianto, dintorno loro [[scil. gli occhi]] si facea uno colore purpureo, lo quale suole apparire per alcuno martirio che altri riceva.

[2] Giacomino da Verona, Babilonia, XIII sm. (ver.), 261, pag. 648: Tuti li demonii se ge conça d'entorno / cun bastoni de ferro pesanti plu de plumbo...

[3] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 3 cap 10, pag. 119.16: Quelli che sono dintorno Tigri et Eufrates vi vennero, tanta di gente come uomo chiama.

[4] Legg. Transito della Madonna, XIV in. (abruzz.), 98, pag. 23: Io vo per li apostili, no faccio plu sogiurno, / per reconforsare, te starrau dentorno.

[5] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 10.55, vol. 1, pag. 165: Dintorno mi guardò, come talento / avesse di veder s'altri era meco...

[6] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 356.24: So che acerbi odii de' miei mi stanno dintorno: questo furore cessa, pregoti...

[7] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 12, pag. 53.17: Li Sarachini di intornu lu paysi, audendu chi li Traynisi eranu ribellati contra li Normandi, foru congregati di chinquimilia homini, li pluy valenti, per dari ayutu a li Traynisi.

[8] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 122, pag. 250.14: Et ap(er)ta b(e)n la i(n)chiuvatu(r)a assuctilgese la sola d(e) l'ong(n)e univ(er)salem(en)te et spe(ci)alem(en)te de(n)turnu la lesione...

2.2.1 Locuz. prep. Dintorno a.

[1] Albertano volg., 1275 (fior.), L. I, cap. 2, pag. 43.18: Et lo p(ro)feta p(re)gò Dio et disse: «Poni ala bocca mia guardia et uscia dintorno ale mie labbra».

[2] Stat. fior., a. 1284, I, par. 21, pag. 38.16: Alora ciascuno dela Compagnia abbia da' camarlinghi uno candelotto accieso, et ordinatamente steano dintorno al morto infin a tanto che ll'oficio è compiuto.

[3] Stat. sen., 1298, dist. 8, cap. 17, pag. 272.13: statuimo et ordinamo, che la guardia che v' ène, debbia nectare d'intorno a le piscine e d'intorno a la cantina ch'è appo essa, due volte per ogne mese...

[4] Lotto di ser Dato (ed. Ageno), XIII sm. (pis.), 3, pag. 85: De la fèra infertà e angoscioza / radicata 'n diverse e forte pene, / la qual dentro e dintorn'al meo cor sento, / cura tal vòi pigliar...

[5] Doc. pist., 1270-1310, pag. 113.35: Queste co(n)pere tucte le quali sono iscripte di sopra sì sono quelle del sito del luogo e d'intorno al luogo, e tucte le carte avemo facte appo noi.

[6] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 6, pag. 169.9: E di sua natura conforta la bocha delo stomaco e distrugie i rei fumi che dintorno al quore si possono ingienerare.

[7] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. I, 6, pag. 99.15: La terra sì come centro è in mezzo di tutti e dintornoa essa è l'acqua e dintorno all'acqua è l'aiere e dintorno all'aiere è il fuoco...

[8] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 1 ott. 1.3, pag. 253: O sorelle castalie, che nel monte / Elicona contente dimorate, / dintorno al sacro gorgoneo fonte, / sottesso l'ombra delle frondi amate / da Febo...

[9] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 717, pag. 164: Adsay battallia déroli dentorno alle mura, / Ma poco li posserono fare né nulla lesura...

[10] Doc. orviet., 1339-68, [1368], pag. 152.24: il quale [[scil. pezzuolo di te(r)ra]] sta nel distretto di Suchano, nella co(n)trada di Ie(n)fione, apresso la chosa delle suore di s(an)c(t)o Paulo, da più pa(r)te dinto(r)no a essa te(r)ra.

[11] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 9, pag. 159.35: Dicoti che madonna Zinevra tua mogliere ha sotto la sinistra poppa un neo ben grandicello, dintorno al quale son forse sei peluzzi biondi come oro.

2.2.2 Locuz. prep. Per dintorno a.

[1] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ger 52, vol. 7, pag. 272.15: [4] [[...]] venne Nabucodonosor, re di Babilonia, egli e tutto il suo esèrcito contra di Ierusalem; e assediorla, e per dintorno alla città edificorono luoghi munitissimi a combattere.

2.2.3 Locuz. prep. Tutto dintorno a.

[1] Doc. sen., 1289, pag. 49.8: Anco lasso a la chiesa di sancto Angelo a Tressa [[...]] ij peçi di terra c' abo da la costa contra a la chiesa, che la via va tuta d' intorno ai detti due peçi et a l' altra terra ch' è fra le dette vie...

[2] Inchiesta San Gradale, XIV pm. (tosc.), cap. 4, pag. 109.14: Et [[una molto bella cervia bianca]] sie andoe per meçço lo palagio d'una parte et d'altra et tutto d'intorno a l'uscia...

2.2.4 Locuz. prep. Dintorno di.

[1] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 1, cap. 29, pag. 39.12: Quelli si difendeva come uno leone, et abbatteva dintornodi sè li nemici, e vedendo la morte, assai la vendeva loro cara.

[2] Libro segreto di Giotto, 1308-30 (fior.), [1308], pag. 435.23: per cagione de la ragione di Parigi che non si potè metere in saldo per li molti danari che si dovea ricievere da Rre di Francia e da altri baroni d'intornode la Corte de[l] Re...

[3] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 35.31: E tutte queste istelle che sono dintornodi açimec sì le chiamano gli aravesi, cioè gli saracini di Arabia, alçilah...

[4] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 17, pag. 102.26: E così ristringendosi il tronco, si convegnono insieme le materie in tal modo, che la corteccia del ramuscello egualmente s'immargini colla corteccia che va d'intorno del tronco.

[5] a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 160, pag. 223.15: Et perçò nixunu bonu homu non divi, per pagura nì per amuri nì per timuri nì per amicicia nì per dinari, stari di livarisi li peccati di intornu di sì...

2.2.5 Locuz. prep. Dintorno da.

[1] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 2, cap. 35, vol. 1, pag. 312.18: come la cosa è di più salda e dura sostanza, tanto può meglio sostenere le altre cose che sono d'intornoda lei.

[2] Cronica fior., XIII ex., pag. 91.24: '[[...]] e le decte cose anuntia agli altri cictadini dintorno da te'.

[3] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 8, pag. 497.18: Una grande troja [[...]] allatta i bianchi figliuoli dintornodalle poppe.

[4] Andrea Cappellano volg., a. 1372 (fior.), L. 1, pag. 97.8: e fammi cogli occhi del cuore sguardare voi, che sete quello tesoro dintornodal quale tutta la mia intenzione si volge...

2.2.6 Andare dintorno: accostarsi insistentemente a qno (spec. con l'intento di attrarlo a sé).

[1] Onesto da Bologna, XIII sm. (tosc.), D. 28.13, pag. 90: Però che no ·l potrebbe lingua dire / di mille parti l'una del tormento / che per adrieto m'ha fatto soffrire: / ché ora, per menarmi a compimento, / mi va d'intorno e non posso fuggire, / de la qual cosa molto mi spavento.

[2] Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.), 1, pag. 2.6: E questi contenendosi grande tempo in tale penetenza, che non mangiava altro che erba et acqua, il Nemico, che grande ira n' ebbe, tanto gli andò dintorno, che in follia el fece cadere...

[3] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 4, pag. 7.5: tanto l'andò dintorno con tante parole che questa cattiva le credette e incominciògli a volere bene.

2.2.7 Essere dintorno: avvicinarsi (a qno), in partic. con fare minaccioso.

[1] Dante, Rime, a. 1321, D. 80.13, pag. 279: Or odi che n'avvenne [[scil. della cornacchia]]. / Che tutti gli altri uccei le fur dintorno, / sí che sanza soggiorno / la pelar sí ch'ella rimase ignuda...

[2] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 118.18: D'ogni parte [[i cani]] gli sono dintorno [[scil. ad Atteone]]; e tuffati gli ceffi nel corpo, sbranano lo signore sotto la imagine del falso cerbio.

[3] Passione genovese, c. 1353, pag. 35.4: E allaora Cayphas sì fé despuglar Criste nuo e sì lo fé ligar a una colonna, e sì gue fom de 'ntorno aotri cum correze, aotri cum bastoym, aotri cum channe...

3 Agg. Che si trova nelle immediate vicinanze; circostante.

[1] Giacomo da Lentini, c. 1230/50 (tosc.), 12.44, pag. 167: In gran dilettanz'era, / madonna, in quello giorno / quando ti formai in cera / le bellezze d'intorno: / più bella mi parete / ca Isolda la bronda, / amorosa gioconda / che sovr'ogn'altra sete.

[2] Stat. sen., 1280-97, par. 182, pag. 52.17: statuimo che qualunque bandita el Comune facesse, sia tenuto el camarlengo di farlo assapere a le vicinanze d' intorno, che sieno guardate...

[3] <Tesoro volg. (ed. Gaiter), XIII ex. (fior.)>, L. 8, cap. 50, vol. 4, pag. 168.7: che 'l parlatore isguardi bene tutte le proprietà del luogo, cioè se 'l luogo è grande, o picciolo, [[...]] o di che natura è il luogo, e tutto il paese d'intorno, ciò è a dire, s'egli v'ha monti, o valli, o riviera, o fiume...

[4] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 35, pag. 181.14: Questo punto, ch'è suttilissimo e è pur uno, e non si può dividere quando è bene suttile, hae più rispetti, che talora è detto principio de la linea vel de le linee, cioè de' circuli dintorno, e talora è detto fine.

[5] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 86.18, pag. 416: Tanto era so stao adorno, / che tute le done dentorno / voluntera la visitavan, / e spesso or la cortiavam...

[6] Buccio di Ranallo, S. Caterina, 1330 (aquil.), 126, pag. 376, col. 2: Lumora tante feceano / che gran chiareze faceano / senza lumora d'entorno / per le lumora d'entorno.

[7] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 68, par. 1, vol. 1, pag. 265.13: e i quagle [[devetore]] se recusassero pagare, possano ei dicte fameglare en suo aidorio convocare gl'uomene de le comunançe d'entorno staente a le dicte comunançe...

[8] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 13, cap. 50, vol. 3, pag. 416.7: E simile diluviò il Mugnone e 'l Rimaggio e tutti i fossati d'intorno con gran danno delle contrade...

[9] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 6, pag. 14.8: Nel campo periscono le cose dentro, se non si coltivano le stremità d'intorno. || Se non vale 'da ogni parte'; cfr. Palladio, Op. Agr., I, 6, 6: «nisi colantur extrema».

4 Sost. Luogo circostante.

[1] Cavalca, Atti Apostoli, a. 1342 (pis.), cap. 10, pag. 62.3: e quegli ch'erano dispersi e fuggiti andavano predicando la fede di Cristo per le contrade de' dintorni.

4.1 Agg. Relativo ai paraggi (di un luogo).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 114, vol. 3, pag. 228.19: Lasceremo alquanto de' fatti di Firenze, e diremo d'altre novità d'intorno, tornando assai tosto a seguire dell'aversità ch'avennono alla nostra città di Firenze...

5 Fras. Andare dintorno (a qsa): evitare volutamente di affrontare una questione.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 169.19: quando l'uditore èe adirato e curiccioso, chi volesse acquistare da llui pace così subitamente per poche et aperte parole dicendo il fatto tutto fuori, certo non la troverebbe, ma crescerebbe l' ira et infiamerebbe l' odio; e perciò dee andare dintorno et entrarli sotto covertamente.

[2] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 51, pag. 55.10: se 'l dicitore dice il fatto come è stato, e le cose che sono passate dinanzi, e quelle che di dietro son seguitate, e non lascia di dir le cose che gli vanno d'intorno, e quelle che si posson seguitare...

5.1 Locuz. prep. Dintorno di: pressappoco, all'incirca (con rif. a una quantità o a una misura).

[1] Doc. fior., 1334-45, pag. 141.19: le quali quantidadi [[di denaro]] troviamo che d'intorno di lbr. dodicimilia a ffior. furono di lascio di nostro padre, e il soprapiùe sono di guadangno fatto...

5.2 [Per introdurre un complemento di tempo det.:] locuz. prep. Dintorno a: all'incirca, verso.

[1] f Bart. da San Concordio, Catilinario, a. 1313 (tosc.), Cap. 12, pag. 35.1: Ond'egli nel tempo d'intornoa calen di Giugno, essendo consoli Lucio Cesare e Caio Figulo, cominciò prima a parlare... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 4, cap. 28, pag. 172.17: Agual d'intorno a calen d'aprile si voglion curare e purgare l'arnie...

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 4, S. Lucia, vol. 1, pag. 67.17: la vergine Lucia [[...]] ricevette passione al tempo di Costantino e di Massenzio, d'intorno a gli anni Domini CCCX.

6 A proposito di, riguardo a, a vantaggio di.

[1] Rim. Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), pag. 142.19: Avisa bene d'intorno con ratta mente caente è quel che tu ami e leva lo collo tuo di sotto al giovo che t' offrendrè.

[2] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 10, pag. 142.2: Li signori priori de l'arti e 'l gonfaloniere della [giustitia] [[...]] possano provedere e ordinare [[...]] dintorno l'exactione fare per essi podestadi, e di quante quantitadi di pecunia ricevere e riscuotere da quelli carcerati...

6.1 Locuz. prep. Dintorno a.

[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 3, cap. 1, par. 14, pag. 67.18: D' intorno alla materia dell' orare si conta qua di sotto nella Distinzione ottava, Capitolo secondo...

[2] Legg. S. Torpè, XIII/XIV (pis.), cap. 6, pag. 59.34: E sedendo a modo di giudice disse a llui: «Torpè, che ài tu pensato dintornoa la tua salute? [[...]]».

[3] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6b, cap. 12, vol. 2, pag. 548.9: et lo detto del compratore giurato di buona fama et oppinione faccia piena fede et pruova, sì dintornoa la quantità de' mattoni, come dintorno a la quantità del prezo.

[4] Doc. sang., 1316, pag. 146.5: E perciò ti diei brigare di fare sì che come tu ài menimata la pena così meglori ' pacti, et spetialmente dintorno a l'articolo de la robbaria, che dica solamente se facta fusse per gli sangimignanesi...

[5] Lett. pist., 1320-22, 14, pag. 58.37: Se io l'ò, voi potete dire che abiatte aguistato uno grande barone al vostro servigio e della corona sempre mai. E dintorno a ciò quelle belle paraole che tuo saprai dire e aoperare...

[6] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 22, pag. 637.11: San Benedetto si puose in questo luogho e ivi incominciò a predichare il nome di Dio e a convertire giente dintorno alla nostra perfetta fede.

6.1.1 Locuz. verb. Essere dintorno (a qsa): essere intento in qsa.

[1] f Prima catilinaria volg. (red. A), a. 1294 (fior.): giacere in terra, non solamente istando ad assedio per istorpiare vergini, ma per essere d'intorno del tutto alle male opere... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cic., 1 Catil., 26: «iacere humi non solum ad obsidendum stuprum, verum etiam ad facinus obeundum».

6.2 Locuz. prep. Dintorno da.

[1] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 12, pag. 250.5: E per quelo che tropo serave gram briga ad averve et eserghe tuti a prevederve d'intorno da çò, pare a mi che sia bene e convense che vu' dibiate eleçere alquanti de vu', li qua' sovrestiano a queste cose complire...