GRIDANTE agg./s.m.

0.1 gridante, gridanti.

0.2 V.gridare.

0.3 Simintendi, a. 1333 (tosc.): 2.

0.4 In testi tosc.: Simintendi, a. 1333 (tosc.); Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.).

0.7 1 Che fa chiasso; rumoroso. 1.1 Che manifesta a gran voce il proprio dolore. 2 Sost. Chi parla a voce molto alta.

0.8 Luca Morlino 30.05.2015.

1 Che fa chiasso; rumoroso.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 54, pag. 626.32: Pilato non trovando in lui alcuna colpa, il volea lasciare, ma il gridante popolo lo spaventava...

- [Con rif. ad animali].

[2] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 2, cap. 24, pag. 159.17: Andavano i suoi compagni lasciando i volanti uccelli alle gridanti grue, faccendo loro fare in aria diverse battaglie.

[3] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 86, vol. 3, pag. 138.10: I galli vogliono esser nerboruti con rosseggiante cresta, e con corto becco e acuto e grosso [[...]] con ispesse penne, spesso gridanti e battaglieri, e in battaglia pertinaci...

1.1 Che manifesta a gran voce il proprio dolore.

[1] Valerio Massimo, prima red., a. 1338 (fior.), L. 8, cap. 12, pag. 580.13: Elli componea intorno l' altare il tristo Calcante, e il gramo Ulisse, e Ajace gridante, Menelao compiangendosi, [e] velando il capo di Agamennone.

2 Sost. Chi parla a voce molto alta.

[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 6, vol. 2, pag. 42.11: Al gridante fu levato lo cuoio di sopra a tutti i membri; e in lui no era altro che ferita...

[2] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 22, pag. 426.7: Questi č quello Joanni, del quale Isaia profeta dice: «La boce del gridante nel diserto; apparecchiate la via di nostro Signore, e fate sue sante diritture».