GUIDERDONARE v.

0.1 guederdona, gueherdonare, guidardona, guidardonare, guidardonata, guidardonate, guidardonati, guidardonato, guidardonerà , guidardoni, guidardonò, guiderdona, guiderdonando, guiderdonandoli, guiderdonano, guiderdonar, guiderdonare, guiderdonarli, guiderdonarlo, guiderdonarmi, guiderdonase, guiderdonata, guiderdonate, guiderdonati, guiderdonato, guiderdonava, guiderdonavano, guiderdonerà , guiderdonerò, guiderdoni, guiderdonino, guiderdonò, guiderduna, guidordenare, guidordinò, guidordonare, guïerdonao, guierdonar, guigliardona, guigliardonan, guigliardonare, guigliardonato, guiliardonare, guilliardona, guilliardonare, guilliardonerà , guiordenasse.

0.2 Da guiderdone.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Simintendi, a. 1333 (prat.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.); Legg. S. Caterina ver., XIV in.; Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.

0.5 Per le forme in guigl- e guil- cfr. guiderdone.

0.7 1 Ricompensare secondo i meriti. 1.1 [Per antifrasi:] infliggere un castigo; punire.

0.8 Luca Morlino 10.12.2014.

1 Ricompensare secondo i meriti.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 63.4: «È da guidardonare Julio Cesare ch' à conquistata Francia, o no?». Et tutte queste cause iudiciali si considerano sopra 'l tempo preterito, perciò che di ciò che ll' uomo à fatto in arrietro è guidardonato o punito.

[2] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De anima cum corpore, 480, pag. 73: Gram ti e grama mi, cambiao è 'l nostro verso, / Mo fi 't guïerdonao de zo ke 't fuss perverso.

[3] Guinizzelli (ed. Contini), a. 1276 (tosc.), 11.12, pag. 473: Guigliardonato serò grandemente: / ben mi rasembra reina di Franza, / poi de l'altre mi pare la più gente.

[4] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. IV, cap. 15: Questa vertù è statuta in dare (et) guiliardonare...

[5] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 1, cap. 8, pag. 16.25: E se mettono il loro sovrano bene in avere onore, non avranno cura di guidardonare le persone secondo bontà...

[6] Legg. S. Caterina ver., XIV in., 146, pag. 261: s' a vu plaxe, ensignáme quel ke n' ò a fare, / ked e' cortexemente ve n' oe gueherdonare / d' oro e d' ariento e d' altre gran rikeçe, / k' e' ve farò richo cum' è un archivescove.

[7] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 31, vol. 2, pag. 166.32: et sopra ogne previsione necessaria sopra el detto fatto, così a spegnere come al guidardonare li spegnitori, facciano ordinamenti...

[8] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 4.4, pag. 105: Glorioso apostolo san Pé / chi le ihave tenei de cel, / chi poei axorver e ligar, / e cascaun guierdonar / e, per lo segnor De' seguir...

[9] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 5, vol. 1, pag. 196.2: Cefeo grida verso lui: che fai, o fratello? che mente ee quella che ti trae a questo male? guidardoni tu la servata vita d'Andromada con questa dota?

[10] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), II, cap. 5, pag. 55.27: Et in altro luogo dice: Il servo è pigro alle pene, et il Prencipe è corrente a guiderdonare.

[11] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (ii), par. 54, pag. 65.12: La quarta, cioè la salvante, secondo i meriti guiderdona i faticanti...

- [Con rif. a Dio o alla Vergine, in senso spirituale].

[12] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 1, pt. 1, cap. 13, pag. 23.26: ei prenzi che si mettono ai pericoli per lo bene comune, e che governano il loro popolo secondo legge e ragione, fanno secondo natura ed intendimento, donde Dio magiormente i die guidardonare.

[13] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 36, pag. 63.11: Speranza è virtù per la quale s'ha ferma credenza d'esser da Dio del ben guiderdonato -.

[14] Cinquanta miracoli, XIV pm. (ven.), pt. 3, 30, pag. 55.8: La biada vergene Maria etiandio in morte guederdona li soy servidori...

- Sost.

[15] Chiaro Davanzati, XIII sm. (fior.), canz. 32.29, pag. 119: e dona guiderdono, / ché dipo servire fa 'mperïare / e del guiderdonare / al servidor perfetto / non falla, cotant'è leale e netto, / sommo di tut[t]o bono.

1.1 [Per antifrasi:] infliggere un castigo; punire.

[1] Dante, Vita nuova, c. 1292-93, cap. 39 parr. 1-7, pag. 153.18: Onde appare che de la loro vanitade fuoro degnamente guiderdonati...