0.1 lenative, lenitiva, lenitive; f: lenitivi.
0.2 Lat. mediev. lenitivus (DELI 2 s.v. lenire).
0.4 In testi tosc.: Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.); a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.).
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.5 La forma lenative di Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.) risente dell'interferenza di lenare.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Med.] Che rende molli i tessuti di una parte del corpo, alleviando l'intensità di un dolore. 2 [Med.] Sost. Preparato farmaceutico che rende molli i tessuti di una parte del corpo, alleviando l'intensità di un dolore.
0.8 Luca Morlino 14.01.2015.
1 [Med.] Che rende molli i tessuti di una parte del corpo, alleviando l'intensità di un dolore.
[1] f Bencivenni, Mesue volg., XIV pm.: È medicina buona lenitiva, risolutiva d'ogni dureza. || GDLI s.v. lenitivo.
[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 74, col. 2.19: et altre [[scil. medicine]] sono lenative, sì come latte e lla fricatione de' laçuli e albume d'uovo e mucellaggini...
[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. [35.3], pag. 44.34: E sì è de menore nutrime(n)to cha la uva del vino e de menore abstersion cha le fige seche, ma le fige è più lenitive.
[4] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 5, cap. 24, pag. 181.10: La pina, secondo Isac, è calda e umida nel secondo grado: e secondo Avicenna, è calda e umida nel terzo, ed ha virtù lenitiva, umettativa e alquanto apritiva, ed è ottimo cibo a color che hanno difetto negli spiritali embri, e che hanno apostema di freddo umore.
2 [Med.] Sost. Preparato farmaceutico che rende molli i tessuti di una parte del corpo, alleviando l'intensità di un dolore.
[1] f Bencivenni, Mesue volg., XIV pm.: La prima [[cosa]] compie la flobotomia, dove ella è necessaria, e la medicina purgativa, dove bisogna fare ed aministrare de' cristeri lievi, non trapassanti il grado ed il modo de' lenitivi. || GDLI s.v. lenitivo.