LISTARE v.

1 Passare sopra o rasente a qsa.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 1, cap. 2.85, pag. 8: La bianca barba gli listava il petto / e i cigli tanto li cadeano in gioso, / che gli erano a la vista un gran difetto.

1.1 Cingere intorno, circondare.

[1] f Giacomo de' Falconieri, a. 1374 (fior.), 11: Di che porgete a me tanto di quella [[acqua]] / Che lavi il nimbo che turba la vista, / Sì che si scorga il fregio che voi lista. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

1.2 Pron. Essere contiguo; essere contenuto.

[1] Fazio degli Uberti, Dittamondo, c. 1345-67 (tosc.), L. 4, cap. 22.85, pag. 318: Tutta l'Equitania si chiude e lista / tra la Narbona e 'l paese di Spagna / e tra 'l mare oceano si regista.

2 Pron. Essere attraversato da un fascio di luce o una striscia di colore.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 14.115, vol. 3, pag. 236: così si veggion qui diritte e torte, / veloci e tarde, rinovando vista, / le minuzie d'i corpi, lunghe e corte, / moversi per lo raggio onde si lista / talvolta l'ombra che, per sua difesa, / la gente con ingegno e arte acquista.

[2] Tommaso di Giunta, Conc. Am., XIV pm. (tosc.), son. 28.3, pag. 88: S'intendo ben gli tuo pietosi carmi, / li qua' distillan parte di dolore, / la mente tuo si lista del colore / che püerizia segna per suo armi...

[3] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 14, 112-126, pag. 426.21: cioè per lo quale raggio, si lista; cioè si fa una lista, cioè a modo d'una lista...

3 Esporre ordinatamente; elencare.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 3, terz. 64, vol. 1, pag. 34: Ritorno addietro al mille centosette, / perch' è di necistà, come quì listo.