ORDIMENTO s.m.

0.1 ordemiento, ordimento; f: ordimenti.

0.2 Da ordire.

0.3 f Statuti dell'Arte di Por Santa Maria, XIV (fior.): 1; Destr. de Troya, XIV (napol.): 2.

0.4 In testi tosc.: f Statuti dell'Arte di Por Santa Maria, XIV (fior.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Tess.] Insieme di fili disposto in bande parallele longitudinali sul telaio per la tessitura, lo stesso che ordito. 2 Fig. Progetto politico o militare occulto finalizzato al raggiungimento di uno scopo, per lo più illegale e sovversivo; cospirazione.

0.8 Luca Morlino 18.11.2014.

1 [Tess.] Insieme di fili disposto in bande parallele longitudinali sul telaio per la tessitura, lo stesso che ordito.

[1] f Statuti dell'Arte di Por Santa Maria, XIV (fior.): Debbinsi tutte le tele ed ordimenti di cose sottoposte alla dett'Arte [[scil. della seta]], eccetto che nastri marchiare sì come [[...]] è disposto || Crusca (5) s.v. ordimento.

[2] Bibbia (01), XIV-XV (tosc.), Lv 13, vol. 1, pag. 514.5: Lo vestimento di lino o di lana, lo quale avrà avuta la lepra [48] nell' ordimento del panno e nella trama, ovver di qualunque altra pelle sia fatto...

2 Fig. Progetto politico o militare occulto finalizzato al raggiungimento di uno scopo, per lo più illegale e sovversivo; cospirazione.

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 5, pag. 76.10: Ma lo invidiuso ordemiento de lo male destinato, lo quale èy inimico de le cose biate, sempre se sforza de mutare la tranquillitate de uno riamme in aversetate per potere reducere lo stato de li humini a dampnosa ruyna...